Tu sei qui: Storia e Storie2 febbraio, Festa della Candelora. Ma è proprio vero che dall'inverno siamo fuori?
Inserito da (admin), domenica 2 febbraio 2020 12:56:25
di Sigismondo Nastri* professore e decano del giornalismo in Costa d'Amalfi
Festa della Candelora (dal latino "candelorum" = benedizione delle candele). Un vecchio detto insegna: "Cannelora, stàte dinto, vierno fòra" (cioè: finisce l'inverno, comincia l'estate). Se mi affaccio al balcone, m'accorgo subito che non è proprio così. Non fa freddissimo, ma si sente che è inverno. Gli alberi, lungo il viale, da poco potati pesantemente, sono nudi. Anche i siliquastri (alberi di Giuda) - il quartiere ne è ricco (Sigismondo scrive dalla sua abitazione salernitana, ndr)- aspettano che spuntino i primi germogli.
La Candelora ricorda la presentazione di Gesù al tempio: "portarono il Bambino a Gerusalemme per offrirlo al Signore, come è scritto nella legge del Signore: ogni maschio primogenito sarà sacro al Signore"(Luca, 2,21-24).
Leggo che questa festa cominciò ad essere celebrata in Oriente con il nome di "Ipapante" (Incontro): "Dio incontra l'uomo e l'uomo incontra Dio e, incontrando Dio, incontra gli altri uomini nella pace e nella gioia".
Nel VI secolo si estese in Occidente: a Roma con carattere più penitenziale e in Gallia (Francia) con la solenne benedizione e processione delle candele. Per questo fu anche detta Candelora. La Presentazione del Signore chiude le celebrazioni natalizie (nelle case si smantellano i presepi) e, con l'offerta della Vergine Madre e la profezia di Simeone (Luca,. 2,33-35), apre il cammino verso la Quaresima e la Pasqua.
La candela simboleggia Cristo "luce per illuminare le genti", come venne chiamato il neonato Gesù dal vecchio Simeone.
In ricordo di quell'avvenimento, in chiesa si procede alla benedizione delle candele, distribuite poi ai fedeli. Ricordo che mia madre ne aveva sempre una conservata in un cassetto. Mai utilizzata, neppure in occasione di un black-out elettrico. Si sarebbe potuto accenderla, diceva, solo in una situazione di grave pericolo (speriamo che non la crei il famigerato coronavirus). Un "rito", anche questo, nel quale certamente si fondono religiosità e superstizione. Sembra, del resto, che la Candelora abbia sostituito un'antica usanza pagana, se è vero che, alle calende di febbraio, in onore della dea Februa (Giunone), si usava scorrazzare per le città con fiaccole accese.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 101710105
"Questo Patto Atlantico è uno strumento di guerra". Con queste parole, il 7 marzo 1949, Sandro Pertini prendeva la parola in Senato per dichiarare la propria netta opposizione all’adesione dell’Italia al Patto Atlantico, quello che pochi mesi dopo sarebbe divenuto ufficialmente la NATO. In un’Italia...
Si è svolta a Campagna, nella mattinata del 12 aprile 2025, la cerimonia in memoria del Maresciallo Ordinario Francesco Pastore e del Carabiniere Scelto Francesco Ferraro, scomparsi tragicamente un anno fa, il 6 aprile 2024, durante il loro servizio alla Stazione Carabinieri di Campagna. La commemorazione...
Dopo aver incantato il pubblico con gli scatti storici dedicati ad Amalfi, Atrani, Maiori e Ravello, Cava Storie prosegue il suo viaggio nella memoria visiva della Costiera Amalfitana con un nuovo, prezioso capitolo: Positano nel 1962, visto attraverso l’obiettivo del viaggiatore tedesco Walter Schröder....
Dopo quasi mezzo secolo di detenzione, Leonard Peltier, simbolo della lotta per i diritti dei nativi americani e della resistenza contro le ingiustizie, torna finalmente a casa. Il 18 febbraio 2025, all’età di 80 anni e gravemente malato, Peltier potrà riabbracciare la sua famiglia e il suo popolo, ponendo...
Tramonti scrive un nuovo capitolo della sua storia calcistica con Giovanni Arpino, giovanissimo talento classe 2014, che approda nel settore giovanile del Napoli. Cresciuto nella Polisportiva Tramonti, il piccolo trequartista ha bruciato le tappe, attirando l'attenzione di numerosi club professionistici....