Tu sei qui: MondoGreggio, Mosca sempre più ricca: "37 miliardi di dollari di vendite all'India"
Inserito da (Redazione Nazionale), lunedì 19 febbraio 2024 20:15:36
di Norman di Lieto
Mentre Putin tace sulla morte di Navalny, con l'Occidente che lo accusa direttamente dell'uccisione del blogger dissidente, morto in carcere venerdì scorso; sempre il leader del Cremlino prova a bluffare su una possibile apertura di Mosca per avviare negoziati con Kiev per la pace.
Lo aveva detto anche lo scorso mese di novembre, ma poi la guerra è proseguita.
Ora c'è uno studio indipendente che conferma quello che Putin diceva della Russia ovvero che anche con la guerra all'Ucraina il Paese da lui guidato era riuscito a dimostrare la propria indipendenza.
I numeri emergono grazie al Centre for research on energy and clean air (Crea) che dimostrano come Mosca si ritrovi infinitamente più ricca rispetto al 24 febbraio 2022, data dell'invasione dell'Ucraina.
Secondo lo studio, ripreso anche dalla Cnn, il Cremlino sta per entrare nel terzo anno di conflitto con una quantità senza precedenti di denaro nelle sue casse: un record di 37 miliardi di dollari di vendite di greggio all'India lo scorso anno, raffinato e poi esportato negli Stati Uniti sotto forma di prodotti petroliferi per un valore di oltre 1 miliardo di dollari.
L'enorme flusso di denaro è il prodotto del fatto che Nuova Delhi ha aumentato gli acquisti di greggio russo di oltre 13 volte rispetto agli importi precedenti alla guerra.
Il Crea sottolinea che le vendite di greggio russo all'India non sono soggette a sanzioni e quindi sono completamente legittime, anche se ci sono diverse "flotte ombra" che hanno permesso alla Russia di creare una struttura di navigazione parallela in grado di aggirare le sanzioni occidentali, con centinaia di petroliere di proprietà opaca che utilizzano rotte complesse.
La Cnn rivela di avere testimonianza diretta di come funziona il marchingegno escogitato da Mosca per occultare l'origine e la destinazione finale delle forniture.
Le entrate federali del Cremlino sono balzate alla cifra record di 320 miliardi di dollari nel 2023 e sono destinate ad aumentare ulteriormente. Secondo alcuni analisti, lo scorso anno circa un terzo di questa montagna di denaro è stato speso per la guerra in Ucraina. E una quota maggiore è destinata a finanziare il conflitto nel 2024.
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