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"La situazione della povertà in Italia è drammatica. Non si può pensare oggi di vivere con meno di 1000 euro al mese. La soluzione è quella di cambiare il reddito di cittadinanza, non di eliminarlo, per lasciarlo solo alle persone che vivono in un reale stato di povertà e che grazie a questo strumento riescono a sopravvivere".

E' il pensiero espresso da Silvio Berlusconi durante il suo intervento a "Dritto e rovescio" su Rete 4.

Il leader di Forza Italia ha le idee chiare: "Dobbiamo cercare di modificare la situazione dei giovani, offrendo loro delle opportunità concrete. La soluzione è quella di effettuare una detassazione e una decontribuzione sulle tasse a carico degli imprenditori. Di conseguenza, i lavoratori dipendenti costeranno meno all'azienda e, quindi, vi potranno essere maggiori assunzioni. Vogliamo abolire il cuneo fiscale per aumentare gli stipendi dei lavoratori, che sono fermi dal 2011, e per diminuire le spese dei datori di lavoro".

Non poteva mancare una parentesi sul caro energia a causa della guerra in Ucraina: "Se la Russia chiude completamente i rubinetti, il prossimo inverno andremo in giro per casa col cappotto e illumineremo con una candela. E allora, che fare? Quello che non è stato fatto fino ad ora per i no ideologici della sinistra: rigassificatori, termovalorizzatori, impianti per l'energia rinnovabili. Dobbiamo anche studiare il nucleare di quarta generazione, il nucleare pulito, consigliato anche dall'Europa a tutti i suoi paesi. Così garantiremo al nostro futuro di non incorrere più in situazioni come questa".