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Logistica, la multinazionale spagnola, sta proseguendo la sua opera di chiusura in Italia. Il prossimo stabilimento a chiudere i battenti sarà quello di Maddaloni (Ce). La chiusura è prevista per il 20 ottobre e porterà al licenziamento di ben 108 operai, la gran parte under 40.

L'azienda, ricordiamo, si occupa di distribuzione di sigarette e tabacchi per conto del monopolio di Stato e lo stabilimento in provincia di Caserta è l'hub per l'intero Sud Italia.

"La chiusura del deposito di Maddaloni non è determinata da una presunta insostenibilità economica (in cui i costi dovrebbero essere superiori ai ricavi) del suo esercizio. Semplicemente, - spiega - USB Campania - i dirigenti di Logista S.p.A. hanno valutato che una diversa distribuzione del lavoro, eliminato il deposito di Maddaloni, avrebbe aumentato la differenza tra costi e ricavi complessivi, traducendosi in profitto".

Sulla vicenda si è espresso anche Piero De Luca, Vice Presidente del Partito Democratico alla Camera dei Deputati: "Ancora una decisione incomprensibile di chiusura di un'importante attività economica nel Mezzogiorno. L'azienda Logista ha annunciato che fermerà lo stabilimento di Maddaloni, in Provincia di Caserta, per trasferirsi presso quello di Anagni. Non possiamo permetterlo. Si tratta di un sito di logistica fondamentale non solo per la Campania ma per tutto il Sud Italia. Chiuderlo significherebbe mandare a casa centinaia di padri e madri di famiglia, ma anche arrecare un danno enorme all'intero territorio. Per questo, oggi ho presentato un'interrogazione al Ministro dello sviluppo economico, Giorgetti. Serve intervenire per proteggere il tessuto economico locale e salvaguardare l'occupazione. Bisogna aprire un tavolo istituzionale e bisogna farlo adesso".

Foto: USB Campania