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Il calciatore francese di origini ivoriane oggi ha trascorso attimi di tensione a Milano quando è stato fermato per un controllo dalla polizia: mentre lui è stato perquisito da un agente, altri due - pistole in pugno - tenevano a tiro il conducente dell'auto.

Tiémoué Bakayoko come George Floyd, almeno per un attimo: il paragone fra il calciatore del Milan e l'uomo ucciso dalla polizia a Minneapolis nel 2020 è ricorrente online dove il video del controllo al centrocampista da parte delle volanti di Milano è diventato virale, tanto da essere arrivato anche sul sito del Daily Mail che parla del "momento terribile" che ha vissuto."E' stato vittima di profilazione razziale da parte della polizia, con pistola puntata e perquisizione veemente. Sembra l'America più profonda, invece è Milano", hanno scritto i radicali. L'ex segretario della Fim Cisl, ora coordinatore di Base, Marco Bentivogli, ha invece commentato che "dopo che hanno scoperto che era ricco e famoso, è diventato incredibilmente un bianco ribayakocco".
"Bakayoko stava per diventare il nuovo Floyd" scrivono altri navigatori su twitter mentre sul profilo Instagram del calciatore c'è chi lo invita a denunciare gli agenti o semplicemente commenta "vergogna Milano".

Fonte foto: gazzetta.it e Transfermarkt