Tu sei qui: CronacaAgguato in Congo, bandiere a mezz’asta a Positano e Praiano
Inserito da (Maria Abate), martedì 23 febbraio 2021 11:21:20
L'ambasciatore italiano nella Repubblica Democratica del Congo Luca Attanasio, Vittorio Iacovacci, il carabiniere della sua scorta, e Mustapha Milambo, l'autista, sono stati uccisi in un attacco a un convoglio delle Nazioni Unite nel Congo orientale.
Un'imboscata in piena regola, probabilmente a scopo di sequestro, finita in tragedia. I tre sono stati uccisi in un agguato mentre viaggiavano a bordo di un'auto dell'Onu nel Nord Kivu, da anni teatro di violenti scontri tra decine di milizie che si contendono il controllo del territorio e delle sue risorse naturali.
Il diplomatico italiano avrebbe dovuto visitare un programma di distribuzione di cibo nelle scuole dell'agenzia dell'Onu, fresca di Nobel per la pace. Alle 10.15 (le 9.15 in Italia), le due auto vengono fermate a circa 15 km da Goma, nei pressi di Nyiaragongo, nel parco nazionale di Virunga, da un commando di 6 persone che apre il fuoco, prima sparando in aria, poi uccidendo l'autista.
Secondo le prime ricostruzioni riferite dal governatore Carly Nzanzu Kasivita, gli assalitori hanno portato il diplomatico e il carabiniere della scorta nella foresta. Lì avrebbero perso la vita in un conflitto a fuoco.
Il governo congolese ha dichiarato che le autorità provinciali del Nord Kivu non erano a conoscenza della presenza dell'ambasciatore nell'area e che questo non ha permesso loro di fornirgli misure di sicurezza adeguate, né il loro tempestivo arrivo sul posto in «una parte del Paese considerata instabile e in balia di alcuni gruppi armati ribelli nazionali e stranieri».
La Farnesina ha però chiesto all'Onu di fornire quanto prima un report dettagliato sull'attacco in un luogo dove Attanasio si era recato su invito del Programma alimentare mondiale (Pam).
Luca Attanasio aveva 43 anni, era nato a Saronno, in provincia di Varese, ed era cresciuto a Limbiate (provincia di Monza-Brianza). A maggio avrebbe compiuto 44 anni. Era uno degli ambasciatori italiani più giovani nel mondo.
In Italia la morte di Attanasio e Iacovacci è stata accolta con sgomento e dolore, dal presidente Sergio Mattarella, che ha parlato di «lutto per questi servitori dello Stato», al premier Mario Draghi, che ha espresso il cordoglio del governo ai familiari del diplomatico, che lascia una moglie e tre bimbe piccole, e del giovane carabiniere che avrebbe dovuto sposarsi in estate.
La terribile notizia ha raggiunto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a Bruxelles, che rientrato a Palazzo Chigi, ha annunciato che riferirà «il prima possibile in Parlamento per fare chiarezza» sulle circostanze dell'agguato ancora pieno di interrogativi e sul quale la procura di Roma ha aperto un'inchiesta.
La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha disposto l'esposizione a mezz'asta della bandiera italiana e della bandiera europea sugli edifici pubblici degli Organi Costituzionali e dei Ministeri, in segno di lutto.
Anche il Comune di Positano e il Comune di Praiano si uniscono all'appello del Presidente dell'Anci Antonio De Caro e per tutta la giornata di oggi le bandiere del municipio rimarranno a mezz'asta, per onorare la memoria delle vittime.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10897102
Nei giorni scorsi, i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno arrestato un 51enne italiano per contrabbando doganale di tabacchi lavorati esteri, sequestrando 1.200 kg di sigarette e un furgone utilizzato per il trasporto. In particolare, i "Baschi Verdi" del Gruppo...
Un’anziana di 77 anni è stata vittima di una truffa ben orchestrata a Meta di Sorrento, ma grazie alla prontezza del nipote e all’intervento dei Carabinieri, il malvivente è stato fermato e il bottino recuperato. La truffa è iniziata con una telefonata: un uomo, spacciandosi per un corriere, ha informato...
A Somma Vesuviana, in provincia di Napoli, una lite tra sorelle è degenerata in un drammatico accoltellamento. Una ragazza di 20 anni ha colpito la sorella maggiore di quattro anni con sei fendenti all'addome dopo che questa aveva usato il suo struccante senza permesso. La sorella è stata ricoverata...
Nella giornata di ieri, i Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Caserta hanno dato esecuzione a un decreto di perquisizione e a un decreto di sequestro preventivo d'urgenza emessi dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere nell'ambito di un'attività investigativa...
Nella giornata dell'11 febbraio, gli Agenti della Squadra Volante della Questura di Salerno hanno proceduto all'arresto di un classe 1991 per il reato di spaccio di sostanza stupefacente. Secondo la ricostruzione operata dalla polizia giudiziaria, l'uomo sarebbe stato sorpreso, sul lungomare Trieste,...