Tu sei qui: CronacaSudafrica, Pistorius ottiene la libertà vigilata
Inserito da (Redazione Nazionale), venerdì 24 novembre 2023 22:13:09
La notizia arriva alla vigilia del #25Novembre giornata internazionale contro la violenza sulle donne:
sarà scarcerato il prossimo 5 gennaio l'ex campione paralimpico Oscar Pistorius, detenuto da dieci anni per aver ucciso la sua fidanzata Reeva Steenkamp.
Il Dipartimento dei servizi penitenziari ha spiegato che all'ex campione sarà concessa la libertà vigilata fino a quando non avrà finito di scontare la pena. Nel 2016 l'atleta è stato condannato a 13 anni di carcere.
Pistorius, che ora ha 37 anni, nel giorno di San Valentino del 2013 ha sparato più volte alla compagna attraverso la porta del bagno della sua casa a Pretoria, in Sudafrica. Poi si è difeso affermando di averla scambiata per un ladro, mentre per l'accusa Pistorius ha sparato dopo una discussione e quindi si è trattato di un omicidio premeditato.
La notizia giunge quasi 11 anni dopo l'omicidio della sua fidanzata Reeva Steenkamp e dopo sei anni continuativi trascorsi in cella, ma secondo le autorità Pistorius ha infatti abbondantemente superato la metà della pena: il minimo previsto dal codice penale sudafricano, se non ostano altre condizioni, per ottenere la libertà vigilata.
Come condizione per uscire dal carcere, Pistorius dovrà sottoporsi "a una terapia per la gestione della rabbia e a una sulla violenza contro le donne, oltre a svolgere servizi sociali", ha dichiarato alla stampa Rob Matthews, avvocato della famiglia Steenkamp. Una volta scarcerato, Pistorius sarà monitorato dalle autorità carcerarie, "come chiunque altro in libertà vigilata", fino allo scadere della pena, alla fine del 2029.
Pistorius, oggi 37enne correva con delle lame al posto delle gambe amputate, la notte di San Valentino del 2013, in un femminicidio uccise in casa sua la sua fidanzata 29enne, ex modella e promettente avvocato, con quattro colpi di pistola sparati attraverso la porta chiusa del bagno.
Uccise perché pensava si trattasse di un ladro, o un intruso, secondo la tesi difensiva, accolta nella sentenza di primo grado, poi confutata; uccise in un accesso di rabbia incontrollata, a cui non era nuovo, dopo un litigio di coppia, secondo la tesi dell'accusa, che è riuscita a prevalere nella sentenza definitiva di sei anni fa.
Nel 2017, Pistorius venne condannato per omicidio volontario e non più per omicidio colposo, com'era stato derubricato nella sentenza di primo primo grado del 2014 e in appello nel 2016.
"Ora Reeva potrà riposare in pace", disse per l'occasione nel 2017 l'avvocato di famiglia degli Steenkamp. Ma ora la madre della ragazza, June Steenkamp, che in settembre ha perso il marito Barry "che non si è mai ripreso dal dolore" benché avesse incontrato Pistorius in carcere un anno fa, si è rifiutata di presenziate all'udienza di scarcerazione: "Non riesco a trovare la forza", ha detto.
Secondo lei, Pistorius non si è sottoposto ad alcuna seria riabilitazione in carcere nel penitenziario di Atteridgeville e non ha mai mostrato un vero pentimento per l'omicidio di sua figlia: in una lettera inviata all'udienza, la donna ha detto di non opporsi alla scarcerazione ma ha espresso preoccupazione per i gravi problemi di "gestione della rabbia" di Pistorius, aggiungendo di essere "preoccupata per la sicurezza di qualunque donna".
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10378100
PERUGIA - Un tragico caso di istigazione al suicidio ha scosso la città di Perugia. La Polizia di Stato ha eseguito un'ordinanza di arresti domiciliari nei confronti di un 18enne, accusato di aver incoraggiato un giovane studente universitario a togliersi la vita. Il corpo della vittima è stato ritrovato...
Tragedia questa mattina, nella frazione di Cardile, comune di Gioi Cilento. Un uomo di 60 anni ha perso la vita quando il mezzo meccanico su cui stava operando si è ribaltato durante i lavori per la costruzione di un'abitazione. Sul luogo dell'incidente sono intervenuti immediatamente i Vigili del Fuoco...
Nella giornata di sabato 15 marzo i Carabinieri della Stazione di Positano, nell'ambito di un servizio finalizzato a contrastare i reati predatori compiuti nella giurisdizione, hanno denunciato un gruppo di quattro giovani ventenni responsabili del furto di una bicicletta elettrica del valore di circa...
Ieri, domenica 16 marzo, al campo "Settembrino" di Fratte, Salerno, si è verificato un grave episodio di violenza nel calcio giovanile. Come scive "La Città", un arbitro di 17 anni, appartenente alla sezione AIA di Salerno, è stato aggredito dal padre di un calciatore dello Sportland Nola Calcio al termine...
Si è riunita ieri mattina, 16 marzo, presso la Sede del COC comunale in via Cupa Principe 48 l'Unità di Crisi Comunale per fare il punto sulle tematiche afferenti gli eventi sismici dell'ultima settimana. Sono intervenuti il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il Prefetto Michele di Bari, il Capo Dipartimento...