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Aveva rubato una Fiat Panda, munita di satellitare, a Salerno, e si stava allontanando a forte velocità in direzione Napoli. Ma le pattuglie della Sottosezione di Polizia Stradale di Angri, ricevuta la segnalazione del furto, hanno intercettato l'auto sull'autostrada A3 Napoli-Salerno, all'altezza di Pagani. E' accaduto ieri, 22 novembre, intorno alle 16.

Al fine di garantire la sicurezza stradale e, nel contempo, assicurare alla Giustizia il responsabile del reato, attraverso una manovra di "Safety Car", i poliziotti hanno rallentato il traffico veicolare sino all'altezza dello svincolo di "Angri sud": nel frattempo un altro equipaggio si posizionava presso il medesimo svincolo, ma in corsia di accelerazione.

Il conducente dell'auto, però, nonostante le numerose intimazioni a fermarsi, non ha rallentato la sua pericolosa marcia, zigzagando tra le auto che in quel momento transitavano in autostrada, costringendo gli agenti al suo inseguimento.

Allora con un movimento repentino e spericolato, il ladro ha imboccato l'uscita "Angri nord". Gli Agenti, a questo punto, per evitare che la corsa del fuggitivo proseguisse nel centro cittadino di Angri, l'hanno sorpassato e gli si sono piazzati davanti costringendolo, finalmente, a fermarsi.

Il conducente è stato accompagnato negli Uffici della Sottosezione della Polizia Stradale di Angri dove, a seguito di perquisizione personale, è stato rinvenuto, occultato negli slip, un dispositivo "OBD-II", che, attraverso un software specifico, consente la decodificazione e l'accensione di autovetture e un coltello con lama in acciaio di circa 7 cm che ha utilizzato per forzare la portiera lato guida.

Il P.M. di turno presso il Tribunale di Nocera Inferiore, ha quindi disposto gli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo.