Tu sei qui: CronacaOperaio folgorato da cavi dell’alta tensione: Angelo muore a 59 anni sul cantiere della nuova superstrada Taranto-Avetrana
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 10 aprile 2024 08:10:17
E' Angelo Cotugno l'operaio 59enne che ha perso la vita sul cantiere della nuova superstrada Taranto-Avetrana. Il 59enne di San Marzano è stato colpito da una scarica elettrica mentre utilizzava una motopompa.
L'incidente è avvenuto durante una gettata di cemento per coprire tubazioni, quando sembra abbia urtato un cavo aereo ad alta tensione con la parte superiore del mezzo che distribuiva il cemento.
I soccorsi sono stati immediati, ma purtroppo non hanno potuto fare nulla per il 59enne.
La Procura di Taranto ha avviato un'indagine sull'accaduto, mentre Giovanni D'Arcangelo, segretario generale della Cgil di Taranto, ha dichiarato: "È necessario intervenire per cambiare le leggi sul lavoro, sulla sicurezza delle persone, sulla prevenzione. Negli appalti si concentrano gli incidenti mortali maggiori. Lo diciamo da tempo, basta con il solito cordoglio. Bisogna fermare questa mattanza di persone che escono di casa la mattina per lavorare e non tornano più dai loro cari".
"Lo abbiamo detto troppe volte "adesso basta", ora la morte di Angelo Cotugno (59 anni), inchioda tutti alle proprie responsabilità. Responsabilità che ora come FILLEA CGIL Taranto, chiediamo vengano individuate definitivamente". E' il commento a caldo del segretario generale della FILLEA CGIL di Taranto, Francesco Bardinella, dopo l'incidente.
La dinamica è in fase di accertamento - commenta ancora Bardinella - ma sappiamo per certo solo la condizione in cui questi operai vivono da tempo. La Semat ha presentato istanza di concordato e in quella gettata di cemento, vicino ai cavi dell'alta tensione, c'era anche tutta l'angoscia di chi è precario ormai da troppo tempo".
Il tema delle morti sul lavoro, come si ricorderà, fa parte anche dei temi posti all'attenzione di CGIL e UIL nella giornata di protesta che si svolgerà il prossimo 11 aprile. A Taranto alle ore 11.00 di giovedì 11 aprile sit-in sotto la Prefettura di Taranto.
Foto: CGIL Taranto
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10258103
Marco Bianchi è stato condannato all'ergastolo, mentre suo fratello Gabriele, a cui sono state riconosciute le attenuanti generiche, dovrà scontare una pena di 28 anni di carcere. La sentenza è stata emessa dalla Corte d'Assise di Appello di Roma nel processo per l'omicidio di Willy Monteiro Duarte,...
La Polizia locale di Napoli ha posto sotto sequestro l'impianto produttivo di una lavanderia industriale di Secondigliano che effettua lavaggio e noleggio biancheria per strutture ricettive, ospedaliere e militari. Gli agenti delle unità operative di Secondigliano, Investigativa, Ambientale ed Emergenze...
Nei giorni scorsi, i finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli hanno arrestato un 51enne italiano per contrabbando doganale di tabacchi lavorati esteri, sequestrando 1.200 kg di sigarette e un furgone utilizzato per il trasporto. In particolare, i "Baschi Verdi" del Gruppo...
Un’anziana di 77 anni è stata vittima di una truffa ben orchestrata a Meta di Sorrento, ma grazie alla prontezza del nipote e all’intervento dei Carabinieri, il malvivente è stato fermato e il bottino recuperato. La truffa è iniziata con una telefonata: un uomo, spacciandosi per un corriere, ha informato...
A Somma Vesuviana, in provincia di Napoli, una lite tra sorelle è degenerata in un drammatico accoltellamento. Una ragazza di 20 anni ha colpito la sorella maggiore di quattro anni con sei fendenti all'addome dopo che questa aveva usato il suo struccante senza permesso. La sorella è stata ricoverata...