Tu sei qui: CronacaImmigrazione clandestina a Matera: impedito l’ingresso di 5.119 lavoratori extracomunitari irregolari
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), giovedì 20 marzo 2025 12:02:39
I finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Matera, in collaborazione con la Prefettura di Matera, hanno concluso una complessa attività di polizia giudiziaria ed amministrativa che ha portato al deferimento alla Procura della Repubblica di Matera di 72 persone - tra titolari di aziende, gestori di centri di assistenza fiscale, terzi soggetti che hanno facilitato la predisposizione di istanze illecite - per l'ipotesi di reato di favoreggiamento all'immigrazione clandestina.
L'attività di indagine, articolata in più fasi, ha tratto impulso da attività info-investigativa e si è basata su un'analisi di rischio effettuata mediante l'incrocio di dati estrapolati dalla piattaforma del Ministero dell'Interno, l'utilizzo delle banche dati in uso al Corpo, numerose acquisizioni documentali ed escussioni a sommarie informazioni, interessando le istanze in materia di Decreto Flussi (D.P.C.M. 27.09.2023) presentate negli anni 2023 e 2024 presso la Prefettura di Matera e, in casi residuali, presso altre Prefetture.
È stato disvelato un sistema fraudolento di presentazione di istanze finalizzate a favorire l'ingresso di lavoratori stranieri in Italia per essere impiegati nei settori dell'agricoltura, dell'allevamento e del turismo.
In particolare, sono state scoperte ad oggi ben 5.119 richieste che avevano l'obiettivo di far entrare illegalmente nel territorio italiano altrettanti cittadini extracomunitari di diverse nazionalità (Bangladesh, Marocco, Pakistan, Sri Lanka, India, Senegal, Egitto ed, Albania).
Delle molteplici aziende controllate, ben 34 hanno falsamente rappresentato la necessità di assumere manodopera straniera, risultando, viceversa, avere una capacità produttiva non congrua rispetto alle richieste inoltrate.
A corredo delle istanze fraudolente inserite nella piattaforma del Ministero dell'Interno in occasione dei "click day", è stata utilizzata falsa documentazione relativa a documenti identità, dichiarazioni di asseverazione, dichiarazioni sostitutive, modelli dichiarativi IVA, UNICO, etc).
I nulla osta all'immigrazione già concessi risultati fraudolentemente ottenuti sono stati, immediatamente, revocati dalla Prefettura di Matera, impedendo così l'ingresso sul territorio nazionale dei cittadini extracomunitari irregolari.
L'operazione testimonia l'incessante attenzione delle Fiamme Gialle a contrasto dell'immigrazione clandestina ed a supporto dell'economia sana che necessita, al ricorrere dei previsti presupposti, di manodopera straniera. Si evidenzia, altresì, la sinergia che si è sviluppata con gli Uffici della Prefettura di Matera che rafforza il sistema dei controlli e garantisce, al tempo stesso, il regolare e tempestivo svolgimento delle procedure amministrative oltre che l'attività investigativa degli Uffici giudiziari, nel pieno rispetto delle reciproche competenze.
Per le condotte illecite al vaglio della competente Autorità Giudiziaria, sulla base del principio di presunzione di innocenza, la colpevolezza delle persone sottoposte a indagine sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10702106
Lucia Simeone, segretaria dell'eurodeputato di Forza Italia Fulvio Martusciello, è stata arrestata dalla polizia nel Casertano su richiesta delle autorità giudiziarie belghe. L'accusa è pesante: associazione a delinquere, riciclaggio e corruzione. Dopo il fermo, la donna è stata trasferita nel carcere...
I poliziotti della Squadra mobile di Piacenza hanno eseguito misure cautelari personali e reali a carico di un 50enne per circonvenzione di una vedova. L'attività investigativa è stata avviata grazie alla segnalazione dei dipendenti di Poste Italiane, insospettiti da alcuni movimenti finanziari della...
Nell'ambito di attività di indagine in materia di somministrazione illecita di manodopera - dirette dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord e delegate al Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Napoli - il G.l.P. del Tribunale in sede ha disposto un sequestro preventivo di beni per un ammontare...
I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma Eur hanno arrestato due persone - un 40enne della provincia di Caserta e un 52enne di Napoli, entrambi senza occupazione e con precedenti - gravemente indiziati dei reati, a vario titolo, di indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento...
La Sezione Giurisdizionale per la Regione Campania della Corte dei conti, con sentenza depositata in data 11 marzo 2025, ha condannato 18 dipendenti del Centro per l'Impiego di Teano (CE) a risarcire i danni in favore della Provincia di Caserta, per aver attestato falsamente la propria presenza sul luogo...