Tu sei qui: Territorio e AmbienteNapoli, dopo 40 anni ritrovati i leoni della Fontana degli Incanti: saranno restaurati e ricollocati
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 17 aprile 2024 08:44:27
A Napoli, la Fontana degli Incanti, in piazza Salvatore di Giacomo, riacquisterà il suo antico fascino grazie ad un intervento di restauro che prevede anche la ricollocazione dei leoni dei quali, per anni, si era persa memoria.
Gli elementi decorativi sono stati rinvenuti, dopo quarant'anni, nelle segrete del Maschio Angioino. L'individuazione nei mesi scorsi, grazie al lavoro di squadra tra il Servizio Arredo urbano e mobilità sostenibile, il Servizio Arte e beni culturali e la Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per il Comune di Napoli. Con i lavori di restauro della Fontana degli Incanti, infatti, è stata avviata anche un'opera di ricerca bibliografica e archivistica nell'ambito della quale sono stati effettuati dei sopralluoghi nei depositi comunali. Grazie al materiale documentale è stato quindi possibile affermare che i grandi frammenti ritrovati a Castel Nuovo, dei quali era incerta l'attribuzione, erano proprio parte degli antichi leoni. Oggi le statue sono state trasferite in laboratorio per il completo restauro e la sistemazione nella collocazione originaria. Nel frattempo, in piazza Salvatore di Giacomo sono già in corso i lavori a cura della ABC per la sistemazione dell'impiantistica della fontana.
"Stiamo portando avanti da mesi il restauro delle fontane cittadine, non solo per l'aspetto funzionale e decorativo che rivestono - ha sottolineato il sindaco Gaetano Manfredi - Quasi sempre esse rappresentano testimonianze significative di storia urbana e crediamo che le fontane vadano recuperate, quando è possibile, per come erano un tempo. Nel caso della Fontana degli Incanti potremo presto tornare ad ammirarla come ormai la si poteva vedere solo in qualche foto di mezzo secolo fa".
"Lungo la costa sono già state restaurate la Fontana del Gigante in via Partenope, la Fontana della Sirena in piazza Sannazzaro e la Fontana del Sebeto a largo Sermoneta - ha ricordato l'assessore alle Infrastrutture Edoardo Cosenza - Nel caso della Fontana degli Incanti il restauro si completa con il recupero dei leoni che sono stati per anni 'dimenticati'. Ringrazio l'architetto Valeria Palazzo, dirigente del Servizio Arredo Urbano, e quanti stanno lavorando a quest'intervento che ci consentirà di restituire alla fontana la sua integrità artistica".
La fontana degli Incanti, disegnata da Giovanni da Nola per volere del viceré Pedro de Toledo nel XVI secolo, fu inizialmente posizionata in piazza dell'Olmo, poi divenuta piazza del Porto o del Mercato di Porto, sita a metà tra le attuali piazza Bovio e piazza Municipio, ovvero nella attuale Via Alcide de Gasperi. Durante i tumulti di Masaniello venne fortemente danneggiata, e riparata più volte nel corso del XVIII secolo, finché nel 1834, l'architetto Pietro Bianchi (l'autore della basilica di San Francesco di Paola) la ricostruì del tutto. La fontana, nel periodo del Risanamento, venne poi smontata dalla sua posizione originaria e ricollocata nella piazza Salvatore di Giacomo all'inizio del XX secolo. È chiamata "degli Incanti" perché una leggenda narra che una potente strega della città, usasse l'acqua di quella fonte per i suoi "incanti"; ma è anche detta della Cöccövàja perché nel XVI secolo, quando al vertice della fontana fu scolpito lo stemma del viceré, al popolo la sagoma parve identica a quella di una civetta che, in latino, si traduce appunto "cocovaja".
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10998106
Agerola celebra un traguardo dal forte valore simbolico e sociale: con la posa della prima pietra e la deposizione dell’arca del tempo, sono ufficialmente iniziati i lavori per la realizzazione del nuovo Polo dell’Infanzia in via Sant’Antonio Abate. La nuova struttura ospiterà bambini fino ai 6 anni...
Continuano i lavori di rimozione dei tralicci elettrici sul territorio di Positano. Gli operatori dell'Enel coadiuvati dall'assessore Guarracino, sono stati impegnati nella rimozione dei pali elettrici in zona Liparlati e di cavi elettrici in via dei mulini. Nei giorni scorsi invece, sono stati rimossi...
Il Comune di Cetara si costituisce dinanzi al Tar contro il ricorso presentato della Capitaneria di Porto di Salerno nell'intento di impugnare il provvedimento adottato il 18 febbraio scorso dal Consiglio Comunale e relativo al "Nuovo atto di regolamentazione delle attività e destinazione delle aree...
Mentre sono in corso 20 cantieri dedicati alla rigenerazione urbana, Agerola ottiene nuovi fondi. La Regione Campania, nell'ambito della programmazione delle risorse dedicate alla "resilienza climatica", ha infatti finanziato con 12,3 milioni di euro la sistemazione idrogeologica dei valloni che incombono...
Nei giorni scorsi, il presidente del comitato promotore per il riconoscimento dell'Igp alla ceramica vietrese Benvenuto Apicella è intervenuto a Roma all'evento ufficiale della giornata nazionale "Tutela e valorizzazione del Made in Italy: il ruolo delle indicazioni geografiche per i prodotti artigianali...