Tu sei qui: Territorio e AmbienteMediterraneo di plastica: sui fondali il 70% dei rifiuti abbandonati, che poi finiscono nella catena alimentare
Inserito da (Maria Abate), mercoledì 20 novembre 2019 12:13:34
Nelle reti dei pescatori finiscono più scarti in plastica che pesci, soprattutto nel Mar Ligure, nel golfo di Napoli e in Sicilia. A dirlo i risultati di Ispra e del Sistema per la protezione dell'ambiente SNPA, che hanno svolto attività di monitoraggio nei nostri mari dal 2013 al 2019 per l'attuazione della Direttiva Quadro sulla Strategia per l'Ambiente Marino.
Nel complesso, ogni anno 8 milioni di tonnellate di plastica raggiungono il mare, soprattutto attraverso i fiumi, che rappresentano la principale via di trasporto dei rifiuti.
Il 7% di tutti i rifiuti riversati in mare arriva al Mediterraneo: si tratta di plastica usa e getta, imballaggi alimentari e industriali, borse, bottiglie, reti. Rifiuti che, per il 70%, si depositano nei fondali marini. In superficie invece galleggiano tra le 93mila e le 204mila particelle di rifiuti in plastica per chilometro quadrato. Le spiagge ospitano invece circa 500-1000 oggetti ogni cento metri. In particolare, nel golfo di Napoli sono stati rinvenuti 1200 rifiuti per ettaro.
Questi rifiuti, specialmente la microplastica, oltre a inquinare le acque, vengono ingeriti dai pesci ed entrano nella catena alimentare. Secondo i ricercatori dell'Università di Newcastle in Australia, che hanno da poco pubblicato uno studio sul tema commissionato dal Wwf, in media ingeriamo ogni settimana circa 2000 particelle di microplastica, l'equivalente di una carta di credito.
L'obiettivo del monitoraggio è quello di far emergere e affrontare il problema dei rifiuti marini che deve essere risolto grazie alla collaborazione di esperti e amministrazioni per indirizzare in modo corretto le politiche ambientali e le misure previste dalla Direttiva sulla Strategia Marina. Tale Direttiva si propone di tutelare il mare attraverso diversi step, dalla valutazione iniziale alla definizione dei traguardi, all'avvio di programmi di risanamento a programmi di monitoraggio.
Lo scopo finale è quello di raggiungere un buono stato ambientale entro il 2020.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 109111109
Inaugurata ieri mattina, 22 gennaio, la stazione Eav di Sant'Agnello, ristrutturata dopo l'intervento finanziato con fondi L. 297/78 per un importo di 1,7 milioni di euro, alla presenza del Sindaco Antonino Coppola, del Presidente dell'Ente Autonomo Volturno Umberto De Gregorio e del Presidente della...
In inverno, Positano si trasforma in un luogo di straordinaria pace, lontano dal trambusto turistico che la caratterizza nei mesi estivi. Le vie che in alta stagione brulicano di visitatori si svuotano, lasciando spazio alla tranquillità e al silenzio. Gli scatti di Pasquale Cocorullo, impiegato nell'ospitalità...
In un mondo sempre più globalizzato la collaborazione tra settore pubblico e privato è diventata sempre più cruciale per lo sviluppo sostenibile e la reale crescita del settore turistico. Per raggiungere obiettivi comuni c'è bisogno di una gestione efficace di relazioni, promozione e cooperazione, e...
Scade il 31 marzo prossimo il termine per la presentazione delle richieste per accedere alle riduzioni Tari, la tassa sui rifiuti, previste per le utenze domestiche residenti. Beneficiari delle agevolazioni sono i cittadini che versano in condizioni di grave disagio economico-sociale, per le quali il...
Si sono concluse, grazie all'impegno dei volontari, le operazioni per l'istallazione della segnaletica lungo l'itinerario che da Sambuco conduce a San Nicola. Il percorso rientra nell'ambito di "Ravello Hiking Grand Tour", la rete sentieristica realizzata dal Comune di Ravello per valorizzare e promuovere...