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Con una lunga lettera sui social, Marek Hamsik, indimenticabile capitano del Napoli, ha comunicato che si ritirerà dal calcio giocato al termine della stagione:

"Ho iniziato a frequentare il club Jupie all'età di quattro anni e alla fine della stagione in corso terminerò la mia carriera calcistica. Sono stati diciannove anni di carriera straordinari. ŠK Slovan Bratislava, Brescia Calcio, SSC Napoli, Dalian Pro, IFK Göteborg e Trabzonspor. Più di settecento partite competitive nei club, quasi centoquaranta per la nazionale slovacca. Tanti, tantissimi gol segnati...
Da bambino sognavo e immaginavo solo che un giorno avrei avuto una carriera calcistica di successo ai massimi livelli, e l'ho realizzato. Il calcio è stato il mio amore, la mia passione e il mio lavoro a cui ho sempre dato tutto. Ringrazio tutti i club in cui ho lavorato e per i quali ho sempre cercato di dare il massimo. Un ringraziamento speciale alla mia famiglia e agli amici più cari che ne hanno fatto parte e che mi hanno sempre sostenuto e appoggiato. E naturalmente un grande grazie va ai miei tifosi che mi hanno incoraggiato e amato. Li ho sempre apprezzati moltissimo e meritano il mio grande rispetto! Grazie di tutto!"

Hamsik ha legato la sua carriera con i club principalmente al Napoli, in cui ha militato per dodici stagioni, di cui sei da capitano, vincendo due Coppe Italia (2011-2012 e 2013-2014) e una Supercoppa italiana (2014). È il primatista di presenze con la maglia dei partenopei. Con 409 incontri disputati, è sesto tra i giocatori stranieri più presenti in Serie A, alle spalle di Javier Zanetti, Samir Handanovič, Goran Pandev, José Altafini e Sebastien Frey.

Con il Trabzonspor ha vinto un campionato turco (2021-2022) e una Supercoppa di Turchia (2022).

Considerato uno dei migliori giocatori della Slovacchia, con la sua nazionale è il calciatore con più presenze e più gol segnati. Ha partecipato a un campionato del mondo (2010) e a due campionati d'Europa (2016 e 2020).

Foto: Marek Hamsik