Tu sei qui: Salute e BenessereMaiori. Viene convocato per la seconda dose di "Moderna", dopo ore di attesa il vaccino non c'è
Inserito da (Admin), sabato 5 giugno 2021 07:21:46
Riceviamo e pubblichiamo una lettera giunta in redazione e firmata da un nostro affezionato lettore, cittadino di Maiori e soggetto fragile che, pur riconoscendo l'impegno di tutto il personale coinvolto nel centro vaccinale di Maiori, ha evidenziato la sua singolare esperienza.
"Gentile redazione sono un cittadino di Maiori e vorrei raccontare a lei e ai lettori dei vostri portali quanto accaduto lo scorso 2 giugno, presso il centro vaccinale di Maiori in Corso Reginna.
Premetto che in data 5 maggio ho ricevuto la prima dose del vaccino "Moderna" e, in quell'occasione, la macchina organizzativa (medici, infermieri e volontari) ha funzionato in modo impeccabile.
Dalla piattaforma regionale ho ricevuto la mail per la seconda convocazione, prevista proprio per mercoledì 2 giugno alle ore 16. Giungo puntuale all'appuntamento ma, sin da subito mi sono subito accorto che qualcosa non andava, per il gran numero di persone in attesa. Avendo delle problematiche fisiche, ho chiesto come mai ci fossero tante persone e la risposta che ho ricevuto è stata "le vaccinazioni iniziavano alle 15 ma le persone si sono messe in fila già dalle 13". Di fatto, per quanto mi è stato possibile comprendere, chi aveva la prenotazione in orari diversi, magari alle 18, si è presentato alle 13 ed è stato messo in lista nell'ordine cronologico di arrivo. Alle mie rimostranze, venivo invitato da una gentile signora a tornare alle 18.30 "perché sarebbe stato inutile restare lì".
Così faccio e alle 18.30 puntuale suono nuovamente al centro vaccinale. Ancora tanta gente ammassata, fuori e dentro l'androne di Palazzo Mezzacapo, con tre assembramenti di persone, fino a quella che normalmente è l'entrata per il centro anziani. Mi danno il numero e attendo. Sono passate le 20 quando un volontario arriva informando le persone in attesa che i vaccini Moderna sono esauriti e chi doveva farlo sarebbe dovuto tornare il 9 giugno. Non voglio annoiare lei e i suoi lettori con i miei problemi e le risparmio quello che questo ritardo sta causando nelle cure a cui devo sottopormi. Io, insieme ad almeno altre 3 persone, siamo stati allontanati, quasi cacciati, dopo aver atteso invano per diverse ore. La mia domanda che pongo a lei e mi piacerebbe che chi di competenza mi risponda è questa: dove sono finite le nostre dosi?
Posso comprendere che alla prima vaccinazione le dosi possano in qualche modo finire ma, mi era stato spiegato, che alla seconda dose questo non poteva accadere, in quanto il vaccino veniva allocato già dal momento della prima iniezione.
Non voglio puntare il dito contro nessuno. Ripeto: i volontari sono stati tutti gentilissimi in un momento di superlavoro. Però non è giusto allontanare persone fragili, allungano per alcuni la sofferenza di dover attendere un'altra settimana prima di poter poi intraprendere le necessarie cure.
Grazie per la visibilità che vorrete dare al mio scritto."
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