Tu sei qui: PoliticaUsa, monta il fronte interno contro Biden: "Stop sostegno a Israele"
Inserito da (Redazione Nazionale), martedì 14 novembre 2023 21:00:17
Per Biden - in attesa dell'arrivo del presidente cinese in visita a Washington - ci sono anche problemi sul fronte interno da risolvere.
O meglio, vere e proprie grane e non di poco conto.
Ci sono circa 400 dirigenti della stessa Amministrazione Biden a chiedere al presidente un cambio di prospettiva sul fronte Medio Oriente dove ci si sarebbe troppo esposti sul fronte pro Israele e con un no ingiustificato al cessate il fuoco immediato.
Il crescente dissenso tra i ranghi dell'esecutivo: dal dipartimento di Stato a quello della Giustizia, dall'Fbi al Consiglio per la sicurezza nazionale, non sembra volersi fermare.
In gioco c'è anche una massa di voti della sinistra progressista e della comunità arabo-musulmana - tradizionalmente filo dem - che possono venir meno al commander in chief nelle prossime elezioni.
"Sollecitiamo il presidente Biden a chiedere urgentemente un cessate il fuoco e una de-escalation dell'attuale conflitto garantendo l'immediato rilascio degli ostaggi israeliani e dei palestinesi detenuti arbitrariamente; il ripristino di acqua, carburante, elettricità e altri servizi di base; e il passaggio di adeguati aiuti umanitari alla Striscia di Gaza.
La stragrande maggioranza degli americani sostiene un cessate il fuoco", prosegue la missiva, citando un sondaggio di ottobre secondo cui il 66% degli americani, compreso l'80% dei democratici, ritiene che gli Stati Uniti dovrebbero esercitare pressioni su Israele per una tregua.
"Inoltre, gli americani non vogliono che le forze armate americane vengano coinvolte in un'altra guerra costosa e insensata in Medio Oriente", si legge ancora.
Il dissenso su Gaza riflette anche un divario generazionale e proviene principalmente da dipendenti tra i 20 e i 30 anni, benché non manchino dirigenti anziani tra i sottoscrittori dei documenti di dissenso.
"So che per molti di voi la sofferenza causata da questa crisi sta costando molto a livello personale, vi ascoltiamo, quello che condividete sta definendo la nostra politica e i nostri messaggi", ha risposto Blinken.
Intanto Biden attende l'arrivo di Xi Jinping partito in queste ore da Pechino dove si parlerà anche di Medio Oriente.
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