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"Ricordatevi di Pearl Harbor, dell'11 settembre 2001. Il nostro Paese vive l'11 settembre da tre settimane. Karkhiv, Mariupol, Kiev, sono tutte sotto attacco russo e migliaia di persone hanno visto la morte. I russi hanno sparato già più di mille missili contro l'Ucraina. È un orrore che l'Europa non ha ancora visto e che non vedeva da 80 anni". Sono le parole del presidente ucraino Volodymyr Zelensky che, in video collegamento, si è rivolto ieri, 16 marzo, al Congresso degli Stati Uniti per chiedere un maggiore aiuto e una linea più dura contro la Russia.

Dopo aver chiesto ancora una volta la no-fly zone, il presidente ucraino ha sollecitato gli Stati Uniti a facilitare il trasferimento di jet da combattimento: "Per questo noi stiamo chiedendo una risposta da parte di tutto il mondo. È chiedere troppo creare una no-fly zone sui cieli ucraini? Vogliamo una no-fly zone umanitaria. Conoscete il sistema di difesa di cui abbiamo bisogno. Possiamo usare gli aerei per proteggere l'Ucraina ma anche l'Europa. Voi avete questi aerei, ma non li fate volare sui nostri cieli per proteggere i nostri cittadini. Voi dite 'I have a dream', a voi posso dire 'I have a need', quello di proteggere i nostri cieli", ha detto Zelensky citando Martin Luther King.

"Il passato ci ha insegnato a creare degli istituti per proteggerci dalla guerra, ma sfortunatamente non funzionano sempre. Abbiamo bisogno - prosegue Zelensky - di nuovi istituti e nuove alleanze. Noi proponiamo di creare un'associazione, 'United For Peace', un'unione di Paesi responsabili che hanno la forza e la consapevolezza di voler fermare i conflitti immediatamente, fornendo tutta l'assistenza necessaria in 24 ore, se necessario anche armi, sanzioni, ma sicuramente supporto politico, umanitario. Dobbiamo fermare gli aggressori che vogliono soggiogare le nostre nazioni".

Infine, il presidente russo ha sollecitato gli Usa a sanzionare tutti i politici russi: "Gli Usa dovrebbero sanzionare tutti i politici russi, tutti i membri della Duma, tutti i funzionari russi che non hanno la forza di allontanarsi da questa invasione".

Sempre ieri, inoltre, Zelensky ha rilasciato un'intervista alla Nbc, parlando di come la Russia potrebbe "aver causato la terza guerra mondiale". Poi, parlando dei negoziati, ha aggiunto: "I negoziati tra l'Ucraina e la Russia sono abbastanza difficili. I negoziati sono ancora in corso e sono abbastanza difficili".

Foto e fonte: Володимир Зеленський