Tu sei qui: PoliticaMeloni a Schlein: «Pd prenda le distanze da De Luca». Lui chiede un confronto pubblico con la premier
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 12 febbraio 2024 08:22:52
«"Imbecilli, farabutti, delinquenti politici". Con questa elaborata analisi il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, appella il Governo per illustrare la sua posizione sui fondi di coesione». Lo scrive in una nota la premier Giorgia Meloni, intertenendo sulle recenti dichiarazioni del premier campano.
«Mi chiedo e chiedo alla segretaria Elly Schlein se non ritenga, a nome del Partito Democratico, di prendere le distanze da queste intollerabili violenze verbali, autentiche intimidazioni, espresse da parte di un rappresentante delle istituzioni e del suo partito. - prosegue la premier - Abbiamo atteso un segno di dissociazione e di condanna, finora inutilmente. Se non arrivasse, prenderemo atto del fatto che questi sono gli impresentabili metodi democratici del PD».
Non si è fatta attendere la risposta di De Luca, che sui social ha pubblicato un lungo messaggio che riproponiamo integralmente:
«Sono onorato e commosso per l'attenzione che mi dedica l'onorevole Giorgia Meloni. Davvero non merito tanto. Ma stia sereno il premier! Davvero non ha motivo né di zelarsi né di preoccuparsi. Intanto, le rivolgo da subito un invito a un confronto pubblico, dove e come lei ritiene, sui problemi di merito, rispetto ai quali non viene data mai nessuna risposta.
1) Intanto, si informi la Meloni sui comportamenti che nei territori assumono i suoi allievi politici, fino ad azioni di vero e proprio sciacallaggio. Avrà modo di verificare quanto moderate e sobrie siano le mie conseguenti parole.
2) Risponda nel merito, il premier, sulle politiche del governo, senza lamentosità a vuoto. Sui Fondi coesione il Governo ha accumulato un ritardo di un anno e mezzo, bloccando opere, cantieri, e occasioni di lavoro. Noi siamo per la burocrazia zero. I ritardi clamorosi del Governo faranno aprire i primi cantieri con tre anni di ritardo. Ho segnalato all'on. Meloni questo problema già da cinque mesi in un rapido incontro avuto all'aeroporto di Capodichino (disturbati dalla sua invadente collaboratrice). Da allora, non si è mossa una foglia. Sono bloccati gli interventi per i Campi Flegrei, le opere stradali, la programmazione culturale, il recupero di beni storico-artistici. Inoltre, il blocco arbitrario dei fondi del programma complementare (un miliardo e 300 milioni che si aggiungono al blocco dei 6 miliardi di fondi per la coesione della Campania) rischia di mandare in dissesto oltre 200 Comuni ed enti territoriali che non hanno risorse per completare gli interventi Fesr del precedente programma. Vengono inventate procedure cervellotiche e arbitrarie per allungare i tempi di decisione. Vengono diffusi dati falsi, non aggiornati per motivare una vera e propria discriminazione politico-istituzionale. Un governo serio avrebbe stipulato con la Campania il primo degli accordi di coesione. Da un anno e mezzo ci viene ripetuto che il ministro Fitto è alla ricerca delle "coerenze" universali fra tutti gli interventi che riguardano i territori e sui quali il ministro non ha nessuna competenza per intervenire. E questo, mentre si consuma il fallimento penoso della Zes unica per il Sud, che doveva partire a gennaio, ed è bloccata completamente con le relative misure per la erogazione del credito di imposta.
3) Illustre Presidente sappiamo io e lei quali sono i metodi democratici, "politicamente corretti", per esercitare forme di discriminazione. Ma lei può immaginare davvero, insieme con il suo allievo Fitto, di prendere per i fondelli i suoi interlocutori? Con tutto il rispetto non è un cavallo per la sua coscia (come direbbe Montanelli!).
4) Non si finga turbata per qualche (più che meritata) sciabolata verbale. Io e lei siamo abbastanza animali politici! Ricordo di passaggio che lei non ha fatto una piega di fronte all'aggressione squadristica alla sede della Cgil qualche tempo fa!
La invito a sboccare rapidamente risorse che appartengono al Sud. Stiamo assistendo a un paradosso insopportabile: mentre si parla di autonomia differenziata e di decentramento dei poteri, si mette poi in campo la più grande operazione di centralizzazione nelle mani del premier (Pnrr, Fondi di coesione, Zes unica, fondo di perequazione infrastrutturale, scioglimento dell'Agenzia per la Coesione), con la prospettiva di fare affondare il Paese (la "nazione"), in una palude burocratica mai vista!
5) A parte qualche mia parola da lei e dai suoi allievi ampiamente meritata, io non le ho mai fatto del male. Come le è venuto di evocare l'onorevole Schlein?
(Le rinnovo la richiesta di un incontro insieme con i rappresentanti dell'Anci Campania e del Sud, per venerdì 16, quando saremo a Roma per sollecitare risposte concrete per i nostri territori)».
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 109721108
Durante la parata del carnevale di Poggio Mirteto, in provincia di Rieti, è stato bruciato un fantoccio raffigurante Giorgia Meloni. "Un gesto di pessimo gusto, che istiga alla violenza ed è frutto del clima di odio che si alimenta anche con le dichiarazioni di vari esponenti politici. Non vediamo peraltro...
"Chiediamo al ministro Piantedosi quali urgenti iniziative intenda assumere per fare luce sul gravissimo atto intimidatorio ai danni del municipio di Castel San Giorgio e garantire la sicurezza del territorio". Così il deputato del Pd Piero De Luca in un' interrogazione al ministro dell'Interno. "Nella...
"Nell'ultimo decennio, la Campania si è distinta per una gestione fallimentare della cosa pubblica che ha colpito ogni settore, dalla sanità ai trasporti, dal tessuto economico alla qualità della vita. Soprattutto, le aree interne hanno subito un progressivo abbandono che ne ha aggravato la marginalizzazione....
l Consiglio dei Ministri, su proposta del Ministro della giustizia Carlo Nordio, del Ministro dell'interno Matteo Piantedosi, del Ministro per la famiglia, la natalità e le pari opportunità Eugenia Roccella e del Ministro per le riforme istituzionali e la semplificazione normativa Maria Elisabetta Alberti...
Si è svolto ieri sera un incontro del Partito Democratico a Salerno, alla presenza dell'on. Piero De Luca, del segretario provinciale Vincenzo Luciano, dei consiglieri provinciali e dei sindaci del territorio. Al centro del confronto, la candidatura alla presidenza della Provincia in vista delle elezioni...