Tu sei qui: PoliticaFrancia, Macron scavalca il Parlamento e mette la fiducia sulla riforma pensioni
Inserito da (Redazione Nazionale), giovedì 16 marzo 2023 22:03:47
di Norman di Lieto
Dopo il primo e parziale via libera del Senato, Emmanuel Macron 'forza la mano' scavalcando il Parlamento e mettendo la fiducia sulla riforma delle pensioni che innalza l'età pensionabile da 62 a 64 anni nella riforma più contestata dai cittadini francesi e, allo stesso tempo, più fortemente voluta dal presidente francese. Che non ha voluto rischiare di passare dalla discussione in aula.
Un colpo di mano che non è piaciuto ai deputati che hanno iniziato a cantare la Marsigliese, fischiare, battere i pugni sui banchi, mentre la premier Elisabeth Borne non riusciva neppure a parlare.
Un modo risoluto (o sbrigativo) da parte del governo nonostante ci fossero più del 70% di francesi contrari alla riforma con scioperi e manifestazioni che si susseguono da due mesi, con un fronte sindacale solidissimo e deciso ad andare fino in fondo, mentre Macron- a sorpresa - ha deciso di prendere la scorciatoia del 49.3, che garantisce di far passare una legge senza voto ma ponendo la fiducia sul governo. E la protesta, in aula e nelle piazze, da Parigi a Bordeaux a Marsiglia, si è incendiata.
Ora - seriamente - il governo rischia di cadere, trascinando con sé la riforma che Elisabeth Borne ha chiamato "la vostra riforma", insistendo sulle tante modifiche che il governo è stato costretto ad apportare per cercare di convincere i deputati a votarla.
Nel quartier generale dei sindacati, più che mai un fronte unito come difficilmente si era visto in passato, i leader della protesta hanno annunciato una nuova giornata di mobilitazione, la nona, per giovedì prossimo.
Tensioni a place de la Concorde dove da questo pomeriggio si è riunita una manifestazione spontanea di protesta contro la riforma delle pensioni dopo l'annuncio della sua approvazione da parte del governo attraverso l'articolo 49-3 della Costituzione, bypassando l'approvazione dell'Assemblea Nazionale.
"Invece di ritirare il suo progetto, il governo ha deciso di passare alla forza". Così il coordinamento dei sindacati francesi ha annunciato una "una nuova mobilitazione nazionale giovedì 23 marzo" contro la riforma delle pensioni che oggi è stata approvata dal governo invocando l'articolo 49-3 che permette di non passare attraverso un voto nell'Assemblea Nazionale.
Fonte foto: Commons Wikimedia e Foto diPaolo BerrettadaPixabay
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