Tu sei qui: MondoUE / USA. "Anche voi avete qualcosa da perdere": il ministro tedesco Habeck avverte Trump sui dazi
Inserito da (Admin), lunedì 3 febbraio 2025 16:56:20
Dopo l'ultima mossa di Donald Trump, che ha firmato un decreto per imporre dazi del 25% sui beni provenienti da Canada e Messico e del 10% sulle importazioni dalla Cina, l'Europa si prepara a una possibile escalation. Il presidente americano ha infatti avvertito che "molto presto" anche l'Unione Europea potrebbe essere colpita da nuove tariffe doganali. Una minaccia che Bruxelles e Berlino non intendono subire passivamente.
Robert Habeck, vicecancelliere tedesco e ministro dell'Economia, ha dichiarato che l'UE non si farà intimidire e sarà pronta a rispondere con misure ritorsive. "Noi europei siamo preparati a imporre controdazi. Gli americani devono sapere che questa è un'alternativa molto negativa", ha affermato Habeck, esponente dei Verdi e candidato alle prossime elezioni federali tedesche.
Il ministro ha sottolineato come i dazi non danneggino solo le esportazioni europee, ma anche le aziende e i consumatori statunitensi. "Renderemo chiaro agli americani: anche voi avete qualcosa da perdere. Ma se questo non dovesse funzionare, non possiamo permettere di essere trattati con prepotenza", ha aggiunto Habeck.
La tensione commerciale rischia di trasformarsi in una vera e propria guerra dei dazi, con conseguenze potenzialmente disastrose per entrambe le sponde dell'Atlantico. Habeck ha evidenziato come la Germania, in particolare, sia nel mirino di Trump. "Il presidente americano punta principalmente all'economia tedesca e alle aziende tedesche. All'interno dell'Europa, la Germania è la più vulnerabile, poiché abbiamo il più grande surplus commerciale con gli Stati Uniti", ha spiegato.
Il decreto firmato da Trump il 1° febbraio include anche la possibilità di aumentare ulteriormente i dazi se un paese dovesse adottare misure ritorsive contro Washington. Una clausola che non sembra spaventare l'UE, pronta a rispondere con fermezza. "L'Unione Europea reagirà in modo deciso a qualsiasi partner commerciale che imponga dazi in modo ingiusto o arbitrario sui nostri beni", ha dichiarato un portavoce di Bruxelles.
Mentre il mondo osserva con preoccupazione l'inasprirsi delle tensioni commerciali, la palla passa ora a Washington. L'Europa, però, ha già chiarito che non intende arretrare di un passo.
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