Tu sei qui: CronacaRoma, profanata la tomba di Alfredino Rampi: svastiche sulla lapide
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), martedì 31 maggio 2022 11:03:13
Vergogna al cimitero del Verano a Roma, dove è stata profanata la tomba di Alfredino Rampi, il bimbo di sei anni che morì cadendo in un pozzo a Vermicino il 13 giugno 1981.
A dare la notizia il Tg regionale della Rai che ha mandato in onda le immagini della lapide imbrattata con undici svastiche.
Il Centro Alfredo Rampi ha incredulità e profondo sdegno per la profanazione della tomba: «Vicini a Franca e Nando Rampi, feriti ancora una volta nella loro intimità dalla insensatezza e dalla scempiaggine di questo gesto. Nostro compito è anzitutto tutelare la famiglia Rampi, tutti i volontari e gli amici che si sono sentiti colpiti insieme a loro e, al contempo, la città di Roma e tutti gli italiani che hanno a cuore la storia di Alfredo. Episodi del genere possono lasciare costernazione e indignazione, ma - proprio nello spirito che anima la nostra associazione fin dalle sue origini - devono produrre forza trasformativa, rimettendo al centro della riflessione culturale del nostro Paese una proposta alta di attenzione alle nuove generazioni, per far fronte alle emergenze educative e sociali che sono all'origine di eventi di questo tipo. Nelle stesse ore nella città di Roma veniva inaugurato un tributo artistico ad Alfredo, un murale che racconta il suo sorriso e l'impegno che è nato nel suo nome. Vogliamo restare dalla parte di chi denuncia con fermezza ogni barbarie, ma senza odio o rancore; dalla parte della speranza e della bellezza che non possono essere mai deturpate, dalla parte di chi continua a sognare nel suo nome un Paese più sicuro e sereno, a misura di bambino».
Il messaggio del centro è stato seguito da quello del presidente della regione Lazio, Nicola Zingaretti, che su Twitter ha scritto: «Un colpo al cuore la profanazione della tomba di Alfredino Rampi. Gli autori di questo scempio devono vergognarsi e spero vengano individuati presto».
Leggi anche:
È morto Angelo Licheri: si calò nel pozzo per tentare di salvare Alfredino Rampi
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 100513109
Si è riunita ieri mattina, 16 marzo, presso la Sede del COC comunale in via Cupa Principe 48 l'Unità di Crisi Comunale per fare il punto sulle tematiche afferenti gli eventi sismici dell'ultima settimana. Sono intervenuti il Sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, il Prefetto Michele di Bari, il Capo Dipartimento...
Orrore a Manfredonia, dove il 13 marzo scorso un cane è stato legato all'esterno di un'auto e trascinato lungo viale Michelangelo. Due donne hanno assistito alla scena e, nonostante il rischio per la loro incolumità, hanno tentato di fermare l'auto per salvare il cagnolino. Una delle donne ha seguito...
I carabinieri di Torre del Greco hanno scoperto un magazzino in via Nazionale contenente maschere stampate in 3D, tra cui quelle di Guy Fawkes, Dalì e il Front Man di Squid Game. Durante una perquisizione mirata, sono stati rinvenuti anche 59 telefoni cellulari, sei carte prepagate intestate a terzi,...
Messina - Catania | Un duro colpo alla criminalità organizzata è stato inferto oggi dalle Direzioni Distrettuali Antimafia di Catania e Messina, che hanno coordinato una maxi operazione contro il clan mafioso Cappello-Cintorino. L'operazione, condotta dai Carabinieri del Comando Provinciale di Messina...
Sette persone sono state arrestate a Raffadali, in provincia di Agrigento, dopo aver messo a segno un furto in una concessionaria di motociclette. I malviventi, nella notte, hanno forzato il cancello dell’attività commerciale, prelevando i motocicli in esposizione e caricandoli su un furgone, per poi...