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Bologna è ancora sotto choc per la tragedia nella notte di venerdì 15 marzo, quando Stefania Alexandra Nistor, 32 anni, nata in Romania, e i suoi tre figli, Giorgia, Giulia e Mattia, hanno perso la vita in un incendio scoppiato nel loro appartamento di via Bertocchi.

A causare la tragedia una stufetta elettrica andata in cortocircuito. Il fumo e le esalazioni di monossido di carbonio avrebbero causato la morte della famiglia che dormiva in un'unica stanza. La bimba più grande aveva sei anni, mentre i due gemelli erano un maschio e una femmina di due anni.

La vicenda ha profondamente colpito non solo la comunità romena ortodossa di Bologna, ma l'intera città. Il sindaco di Bologna, Matteo Lepore, ha annunciato che il Comune e la Chiesa Ortodossa si faranno carico delle spese per i funerali.

Inoltre, se la famiglia lo vorrà, i resti terreni di mamma e figli potranno riposare nel cimitero cittadino, anche se la sorella di Stefania ha già organizzato una raccolta fondi per riuscire a trasportare in Romania le salme.

I funerali di Stefania Alexandra Nistor e dei suoi tre bimbi si terranno con tutta probabilità nel fine settimana.

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