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Saviano (NA) - È una corsa contro il tempo quella in corso a Saviano, in provincia di Napoli, dove stamattina alle 8 un'esplosione di gas Gpl ha distrutto una palazzina di due piani in via Tappia 5. La deflagrazione, avvenuta al primo piano, ha provocato il crollo dell'edificio, lasciando sotto le macerie una famiglia e una donna anziana.

Il bilancio provvisorio parla di una vittima: una bambina di 4 anni. Il padre e l'altro figlio di 2 anni sono stati estratti vivi dalle squadre di soccorso, ma restano disperse la madre, un altro figlio e la signora anziana che risiedeva al primo piano, dove si ritiene sia avvenuta l'esplosione.

Sul luogo della tragedia sono immediatamente intervenuti i vigili del fuoco, coadiuvati da carabinieri e polizia. Le operazioni di soccorso sono condotte anche con l'aiuto delle unità cinofile e delle squadre Usar (Urban Search and Rescue), specializzate nel soccorso tra le macerie in situazioni di crollo dovuto a esplosioni o eventi sismici.

Le cause dell'esplosione sono ancora in fase di accertamento, ma dalle prime informazioni raccolte sembrerebbe che la deflagrazione sia stata provocata da una fuga di gas Gpl. Il boato ha scosso l'intero quartiere, attirando l'attenzione di numerosi residenti, che si sono riversati in strada per capire cosa fosse accaduto.

Le operazioni di soccorso continuano senza sosta, nella speranza di trovare vivi gli altri dispersi. La comunità di Saviano è sotto shock, unita in preghiera per le famiglie coinvolte in questa drammatica vicenda. Il sindaco ha dichiarato lo stato di emergenza e proclamato il lutto cittadino.

Intanto, le autorità locali e i tecnici stanno procedendo con ulteriori verifiche sugli edifici circostanti per escludere altri rischi di cedimento strutturale dovuti alla violenta esplosione.

Fonte: SKYTG24