CronacaSan Giorgio a Cremano, 13enne pestato da baby gang con bastoni e tirapugni

Napoli, San Giorgio a Cremano, aggressione, cronaca

San Giorgio a Cremano, 13enne pestato da baby gang con bastoni e tirapugni

Il ragazzino è stato trasportato all'ospedale Santobono di Napoli, dove i medici hanno riscontrato un forte trauma cranico e contusioni multiple.

Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), mercoledì 24 aprile 2024 06:43:32

Un minorenne di 13 anni è stato aggredito da un gruppo di 20 ragazzi a San Giorgio a Cremano, alle porte di Napoli.

L'aggressione è avvenuta domenica sera nel parco urbano di via Aldo Moro, durante la festa del santo patrono. Il 13enne ha raccontato di essere stato accerchiato e picchiato con bastoni di legno, tirapugni e calci, dopo una discussione per futili motivi.

Il ragazzino è stato trasportato all'ospedale Santobono di Napoli, dove i medici hanno riscontrato un forte trauma cranico e contusioni multiple.

Dopo le cure mediche, il minorenne e sua madre hanno deciso di sporgere denuncia in caserma. Le indagini, coordinate dalla procura dei minori di Napoli, sono affidate ai carabinieri di San Giorgio a Cremano.

Il sindaco di San Giorgio a Cremano, Giorgio Zinno, ha condannato l'episodio, dichiarando: "Ho sentito la famiglia del ragazzo per avere notizie sul suo stato di salute e mi hanno confermato che è ancora sotto shock ed ha riportato alcune contusioni sul corpo. La prognosi è di quindici giorni. La giovane vittima ha provato a fare da paciere tra un suo amico ed un altro ragazzo dopo una lite, ma poi ha subito un'aggressione da parte di un gruppo di codardi che hanno trovato nel branco la forza per assalire il nostro concittadino.

È un episodio di violenza assurdo che condanniamo senza se e senza ma: certi fatti non dovrebbero più accadere ai giorni nostri. Dobbiamo lavorare ancora di più sull'inclusione e sulla cultura della non violenza: intanto continuerò a chiedere maggiori controlli da parte delle forze dell'ordine.

Ho sentito anche il Prefetto, che mi ha contattato per esprimere vicinanza alla famiglia e alla nostra comunità, assicurandomi che porterà il caso all'attenzione del Comitato per l'Ordine e la Sicurezza.

Ognuno di noi deve fare la sua parte per creare una città inclusiva, ma gli organi preposti sono chiamati ad assicurare i responsabili alla giustizia. Pene giuste ma esemplari saranno utili a mostrare la giusta via a chi da piccolo incomincia a delinquere".

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