Tu sei qui: CronacaPiana del Sele, immigrazione clandestina: soldi in cambio del permesso di soggiorno
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), lunedì 28 ottobre 2024 09:35:31
In data odierna, 28 ottobre, ufficiali di PG in servizio presso la Compagnia Carabinieri di Eboli, coadiuvati da personale del Comando Provinciale di Salerno nonché delle Compagnie Carabinieri di Padova, Montella e Torre del Greco, hanno eseguito una ordinanza applicativa di misure cautelari personali emesse dal GIP del Tribunale di Salerno, su richiesta di questa Procura della Repubblica — Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 16 persone di cui all'allegato elenco e precisamente 2 sottoposti alla custodia in carcere, 11 alla custodia domiciliare e 3 all'obbligo di dimora; ai predetti risultano contestati a vario titolo per i reati di associazione a delinquere finalizzata alla commissione di una serie indeterminata di delitti in materia di immigrazione e falsi nonché di devastazione, incendio nonché di ulteriori reati in danno di compagnie assicurative.
L'ipotesi accusatoria, allo stato condivisa dal GIP ma suscettibile di diverse valutazioni nelle successive fasi di giudizio, ha evidenziato l'operatività di un'associazione attiva nella Piana del Sele che, mediante datori di lavoro e centri di assistenza per l'impiego compiacenti, avrebbero prodotto e presentato documentazione falsa utile a favorire, attraverso il decreto flussi ed emersione dal lavoro irregolare 2020, l'ingresso e la permanenza illegale nel territorio nazionale di cittadini extracomunitari; in particolare sarebbero state rilevate n. 240 pratiche relative al flusso stagionale 2020, di cui 44 per l'emersione dal lavoro 2020 nonché una per ricongiungimento familiare, tutte finalizzate al rilascio del relativo permesso di soggiorno, a fronte delle quali il titolo autorizzativo è stato rilasciato in 9 casi.
Per attivare l'iter delle pratiche di emersione dal lavoro irregolare la somma pretesa dall'organizzazione sarebbe stata di circa euro 3.000,00, di cui euro 1.300 richiesti al datore di lavoro nonché la somma di circa euro 1500 pro-capite relativa ai flussi stagionali. In data 23 marzo 2020, due degli indagati, al fine di percepire il risarcimento del danno, avrebbero incendiato, un'abitazione ubicata in Postiglione e assicurata per 1,4 milioni di euro.
Il provvedimento cautelare è ovviamente suscettibile di impugnazione e le accuse così formulate saranno sottoposte al vaglio del giudice nelle fasi ulteriori del procedimento.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
rank: 10873107
Tragedia sull'Autostrada A2 del Mediterraneo, dove un maxi-tamponamento ha causato la morte di una donna di 39 anni e della sua figlia di 10 anni, entrambe originarie di Messina. L'incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri tra Mormanno e Laino, coinvolgendo 11 veicoli, tra cui un tir, un pullman...
I Militari del Gruppo Carabinieri di Aversa e del NAS di Caserta hanno dato esecuzione ad un'ordinanza applicativa di misure cautelari a carico di 23 soggetti (22 agli arresti domiciliari e 1 ali 'obbligo di presentazione alla P. G.), tutti residenti nelle provincie di Caserta e Napoli, in esecuzione...
Gli agenti dell'Unità Operativa Avvocata, a seguito a segnalazioni di cittadini, sono intervenuti in via Conte di Ruvo dove è stata accertata la presenza di un individuo mentre esercitava abusivamente l'attività di parcheggiatore, pretendendo denaro dagli automobilisti per consentire la sosta su stalli...
Il 18 dicembre 2024, alle ore 11:00, a Roma nella sede dell'Ambasciata del Messico in Italia, si è svolta una cerimonia per la restituzione di 101 reperti archeologici all'Ambasciatore S.E. Carlos Garcìa de Alba da parte del Comandante dei Carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, Generale di Divisione...
È stato fermato dai poliziotti della Digos di Milano, mentre, a bordo di un aereo di linea, transitava nel nostro Paese all'aeroporto di Milano - Malpensa. Il 38enne cittadino iraniano è stato arrestato ai fini estradizionali in esecuzione di un provvedimento dell'Autorità giudiziaria degli Stati Uniti...