Tu sei qui: CronacaMassa Lubrense, 16 clandestini sono sbarcati alla Baia di Ieranto /Foto /Video
Inserito da (Admin), martedì 17 novembre 2020 21:36:06
Sembrava un fenomeno distante dal nostro territorio, siamo abituati a vedere gli sbarchi in Sicilia, a Lampedusa. Non senza stupore registriamo l'arrivo, nel tardo pomeriggio di oggi, di un gruppo di immigrati clandestini alla Baia di Ieranto, a Nerano nel comune di Massa Lubrense.
Stando a quanto appreso dalle pagine de Il Mattino il gruppo sbarcato a nerano sarebbe formato da 16 persone, tutte di giovane età, di cui 14 uomini e 2 donne. Nessuno ha evidenti sintomi di Covid e, dopo essere stati rifocillati (in foto la salumeria fatta riaprire d'urgenza, ndr), sono in attesa dei tamponi dell'ASL prima di essere smistati nel centro di accoglienza più vicino.
Le foto ed i video registrati da Biagio Cioffi hanno immediatamente fatto il giro del web.
Sul posto Carabinieri, Guardia Costiera e Polizia Municipale che hanno provveduto ad espletare le prime formalità di accoglienza in attesa del tampone anti Covid dell'ASL.
Immediatamente si sono accesi sul web dibattiti sulle attuali politiche del Governo Conte che, congiuntamente agli accorati appelli di Papa Francesco, stanno favorendo gli arrivi in Italia di persone che non fuggono né da guerre, né da persecuzioni. I dati del 2020, in piena pandemia, raccontano di 32'104 persone sbarcate, un numero decisamente più elevato del 2019 in cui sono sbarcate 9.944 persone e comunque superiore al 2018 in cui sono arrivati in Italia 22.541 clandestini.
Aggiornamento ore 22.00
Intanto sono iniziati i pattugliamenti di routine su tutta l'area, compresa la Costiera Amalfitana, con le motovedette della Guardia Costiera e della Guardia di Finanza impegnate lungo le coste per verificare che non ci siano altri sbarchi in corso.
Aggiornamento ore 23.00
La ricostruzione degli eventi con lo sfogo di Salvatore Cioffi, cittadino di Massa Lubrense e testimone oculare degli eventi:
"Cari signori non scrivo da molto tempo ma stasera devo fare delle precisazioni su questa giornata storica per la frazione di Nerano.
Verso le 18 scendo in piazza per andare a casa mia da casa di mia mamma dove trovo l'auto dei vigili, poi arrivano i carabinieri. Mi rivolgo al comandante "che è successo?" Lui mi risponde che dei profughi sono sbarcati a Ieranto. Partiamo da Nerano Salvatore di Ieranto, avanti io Giuseppe, figlio di Salvatore, due vigili ed tre carabinieri. Arriviamo a "rotta a serra" dove Salvatore che torna li aveva trovati e stavano in località Petra Sciolio che venivano ed erano solo in cinque due donne e tre uomini.
Ci siamo fermati vicino la madonnina e li abbiamo aspettati. Poi dopo i carabinieri hanno aspettato gli altri e siamo andati Nerano. In tutti erano 16 due donne e 14ragazzi. Tutti vestiti bene e con le mascherine nuove. Arriviamo a Nerano tutti a guardare e aspettare che uscisse la luna. Solo io subito mi muovo e vado a prendere acqua e bicchieri nel garage. Subito telefono a santa Rosa, la salumiera, facendola venire ad aprire la salumeria e prendiamo due casse d'acqua e molti pacchi di brioche che i ragazzi hanno divorato. Poi dopo sono arrivate tutte le forze dell'ordine. E' arrivato il sindaco e la direttrice la caritas. Ma una bottiglia di acqua nessuno l'ha portata, sono venuti solo a guardare. Poi li hanno portati nel campo della chiesa. Qui le povere ragazze ed i ragazzi dovevano andare in bagno. Ed il bagno dov'è? Nessuno parla, la chiave della casa parrocchiale non l'abbiamo trovata per mandarli in bagno. Ed io che faccio? Apro casa mia e li faccio andare in bagno. Poi dopo sono arrivato i ragazzi del ristorante Lo Scoglio che gli hanno portato dei pasti caldi che avrebbero consumato a Massa nella "Sale delle Sirene". Poi sono stati caricati sul pullman e trasportati a Massa. Nel passaggio dalla piazza al pulman qualcuno ha fatto foto e video. Volete sapere i carabinieri cosa hanno fatto? Hanno voluto i documenti di chi ha fatto il video. Noi cittadini umanamente abbiamo aperto le case abbiamo offerto cibo e bibite. I Carabinieri si sono infastiditi per il video quando ormai tutti i giornali del mondo già avevano pubblicato tutto. Purtroppo questa è l'Italia! Adesso sono arrivate le motovedetta e l'elicottero, oggi nessuno ha visto nulla. Con il mare calmo chiunque è marinaio. Il vero marinaio si riconosce col mare agitato. Che paese meraviglioso! Questo è!"
Aggiornamento ore 00.50
Lucio Cacace, in qualità di presidente dell'Area Marina Protetta "Punta Campanella", si è sentito in dovere di scrivere una breve nota riguardo lo sbarco di 16 migranti nella zona di competenza, con lo scopo di fare chiarezza ed informare in maniera attendibile e veritiera chiunque sia interessato, in modo da evitare disinformazione e speculazioni di vario tipo che spesso vengono a crearsi in tali occasioni:
"Oggi intorno alle 16.30 un gruppo di 16 migranti è sbarcato sulla spiaggia di Jeranto, presumibilmente da un'imbarcazione a vela avvistata nei paraggi dal guardiano di turno, il quale ha provveduto a denunciare l'avvenimento ai Carabinieri, accorsi in maniera tempestiva sul posto unitamente alla Polizia Municipale, la Capitaneria di porto, il Sindaco Lorenzo Balducelli e altri rappresentanti dell'amministrazione comunale. Il gruppo, formato da 14 uomini e 2 donne, provenienti, stando alle prime dichiarazioni da loro fornite, da Iraq e Iran, è stato sottoposto alla misurazione della temperatura ed in seguito accompagnato sulla strada principale di Nerano, dove sono stati loro offerti cibo e acqua da una salumeria e un ristorante del posto, accolti e filmati da alcuni residenti; dopo una prima identificazione si può affermare che nessuno presentava sintomi febbrili oltre la norma, tutti erano ben abbigliati con indumenti asciutti e zaini, ulteriori indagini saranno svolte dalle autorità in merito alla provenienza e i motivi dello sbarco. Io stesso ho rintracciato un pullman per permettere il trasporto nel rispetto delle norme Covid da Nerano alla Sala delle Sirene, allestita con brandine dalla Protezione Civile e sorvegliata appositamente per permettere loro il pernottamento. I profughi saranno dunque sottoposti a tampone e ricollocati secondo protocollo nella giornata di domani.Appena avrò nuove notizie, o più approfondite, provvederò a comunicarle al più presto. Buonanotte a tutti!!"
Foto e Video: Biagio Cioffi e Salvatore Cioffi
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