Tu sei qui: CronacaBanconote e documenti falsi, commercio di farmaci pericolosi: a Forlì smantellata rete criminale attiva sul dark web e su Telegram
Inserito da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 14 febbraio 2025 14:20:04
Su delega della Procura della Repubblica di Forlì, militari in forza al Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche e al Nucleo Speciale Polizia Valutaria - Gruppo Antifalsificazione Monetaria (GAM) della Guardia di Finanza hanno dato esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal GIP del locale Tribunale nei confronti di tre soggetti indagati, a vario titolo, per le ipotesi di reato relative all'introduzione e spendita nel territorio dello Stato di banconote false, sostituzione di persona, possesso e fabbricazione di documenti falsi, commercio di farmaci pericolosi per la salute pubblica, riciclaggio e autoriciclaggio.
Il provvedimento costituisce l'epilogo di un'articolata indagine condotta dai Reparti Speciali delle Fiamme Gialle, originata da un'approfondita attività di monitoraggio della rete Internet, con particolare attenzione alla piattaforma di comunicazione Telegram e agli ambienti anonimi del dark web. Le investigazioni hanno consentito di individuare un canale denominato "Le Banconote di Archimede", attraverso il quale venivano venduti in Italia e in Europa, banconote contraffatte, documenti falsi (carte identità, tesserini identificativi, patenti di guida, titoli di studio) e sostanze stupefacenti, pagati in criptovalute e/o in valuta a corso legale canalizzata su conti correnti intestati a prestanomi.
Grazie alla sinergia della componente speciale della Guardia di Finanza e alla collaborazione con l'Agenzia europea EUROPOL e la polizia spagnola per le attività illecite perpetrate all'estero, è stato possibile addivenire all'univoca identificazione di tre soggetti romagnoli, gestori di diversi canali social e noti vendor del dark web. Il complesso processo di de-anonimizzazione dei soggetti è stato possibile attraverso le capacità di analisi e tracciamento dei flussi finanziari in criptovaluta maturate dalla componente speciale del Corpo della Guardia di Finanza.
Nel corso delle indagini, a riprova delle attività delittuose consumate, sono stati, altresì, sequestrati circa 14.000 euro in contanti e wallet di criptovalute contenenti circa 4 bitcoin.
Le indagini hanno quindi rivelato l'ampiezza del fenomeno, diffuso su tutto il territorio europeo, con evidenze concrete di transazioni avvenute in vari Paesi, portando alla luce la commercializzazione di oltre 10.000 banconote contraffatte in euro, in territorio nazionale ed estero, in appena tre mesi di attività. R
Sulla base degli elementi raccolti, la Procura della Repubblica di Forlì ha richiesto e ottenuto dal Giudice per le Indagini Preliminari (G.I.P.) l'emissione di provvedimenti restrittivi nei confronti dei tre principali indagati, di cui uno (B.N.) sottoposto a custodia cautelare in carcere e gli altri due (D.J. e V.D.) agli arresti domiciliari.
E' stato, altresì, disposto il sequestro preventivo di una somma pari a circa 115.000 euro e l'oscuramento di 11 canali Telegram utilizzati per le attività illecite.
Peraltro, nel corso delle perquisizioni eseguite in concomitanza con l'esecuzione dei provvedimenti restrittivi, sono state sequestrate a carico di uno dei tre soggetti vari tipi di criptovalute tra cui si segnalano Shiba Inu, DogeCoin e la nota criptovaluta DOGE (Department Of Government Efficiency) lanciata da Elon Musk.
Le attività operative eseguite nelle province di Forlì - Cesena e Rimini hanno visto il coinvolgimento di personale di Europol e della Polizia Spagnola della Brigada de Investigación del Banco de España (BIBE) in supporto ai militari operanti.
L'operazione condotta rappresenta un'importante risultato nella costante sfida al crimine tecnologico e alle minacce emergenti del dark web su cui la Guardia di Finanza è costantemente impegnata, dimostrando l'efficacia delle indagini condotte attraverso il monitoraggio delle transazioni su valute virtuali e il coordinamento tra le forze investigative nazionali e internazionali.
Per il principio della presunzione di innocenza, va comunque precisato che l'eventuale colpevolezza dei soggetti sottoposti a indagini sarà definitivamente accertata solo ove intervenga nei loro confronti una sentenza irrevocabile di condanna.
La diffusione del presente comunicato stampa è stata autorizzata dalla Procura della Repubblica di Forlì in ottemperanza alle disposizioni del D.Lgs. n. 188/2021.
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10006105
Ancora code e disagi in Costiera Amalfitana. Anche oggi, martedì 15 aprile, la sospensione dei collegamenti marittimi a causa del maltempo ha riversato l'intero flusso di veicoli sulla Statale Amalfitana, creando lunghe code e disagi per pendolari e turisti. Il tratto tra Maiori e Amalfi è stato paralizzato...
Traendo le mosse da un esposto, sporto da un privato cittadino, con il quale si lamentavano condotte criminose da parte di un pubblico dipendente, caposervizio dei servizi cimiteriali di un comune del Ponente ligure, militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Savona, nel quadro dei...
I militari del Comando Provinciale della Guardia di finanza Torino hanno concluso un'indagine, convenzionalmente denominata "CASH FLOW", che ha riguardato un'impresa operante nel settore edile che aveva fatturato lavori di fatto mai eseguiti, per un importo complessivo di oltre 2,2 milioni di euro. L'attività,...
Nel novembre 2024, l’Azienda Ospedaliera Universitaria "San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona" di Salerno ha lanciato un progetto volto a umanizzare le cure, ponendo un’attenzione particolare ai pazienti con ridotta mobilità. Tra le iniziative più apprezzate, l’introduzione delle "sedie di cortesia":...
Nell'ambito dell'attività dell'Esecuzione Penale diretta da questa Procura della Repubblica, in data odierna la Sezione di Polizia Giudiziaria della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli — aliquota Guardia di Finanza, ha eseguito un provvedimento di confisca per oltre 1 milione di euro...