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E' diventata virale la fotografia che immortala una bambina ucraina con il lecca-lecca in bocca e il fucile in mano. La foto ha fatto il giro del web, soprattutto dopo la condivisione dell'ex presidente Consiglio europeo Donald Tusk con la didascalia: «Per favore, non ditele che sanzioni più dure sarebbero troppo costose per l'Europa!».

Seduta sul davanzale della finestra di un'edificio devastato dalle bombe russe, le treccine raccolte da un nastro con i colori giallo-azzurro della bandiera ucraina, la gamba destra distesa lungo il davanzale, la bambina è immortalata mentre guarda l'orizzonte senza paura, come un soldato che sta di guardia, e spaventa da qualunque angolazione la si guardi. Tiene in mano un fucile, scarico. La foto l'ha scattata il papà, Oleksii Kyrychenko, che l'ha postata su facebook per «portare l'attenzione del mondo sull'aggressione russa». Kyrychenko è riuscito a raggiungere il suo obiettivo, facendo condividere il più possibile la sua foto, diventata ormai simbolo della guerra, affinché il mondo comprenda gli orrori che si stanno verificando in Ucraina, dove anche i bambini sono costretti a impugnare le armi e ad attendere da un momento all'altro l'arrivo delle truppe russe.

Foto: Oleksii Kyrychenko