Tu sei qui: AttualitàIstat, inflazione all'8,9% e si teme rialzo. Carrello della spesa al 10,9%
Inserito da (Redazione Nazionale), lunedì 17 ottobre 2022 19:18:28
Se proprio volessimo cercare la notizia positiva nei dati diramati dall'Istat è che lo stesso istituto potesse rivedere al rialzo le stime sull'inflazione di settembre: dopo aver confermato quelle dell'indice generale, ha lievemente ritoccato al ribasso i dati sui prezzi del cosiddetto "carrello della spesa". E le notizie positive si fermano qui, visto che la situazione risulta assai grave per le famiglie italiane: i prezzi sono comunque a livelli stellari, inimmaginabili fino a solo l'anno scorso.
L'indice generale ha quasi sfondato il tetto del 9% (8,9%) e raggiunto quasi l'11% (10,9%) per i beni più necessari che hanno raggiunto i record dal 1983: affrontare l'inflazione sarà il primo scoglio che il nuovo Governo si troverà davanti.
Un problema comune per i consumatori, le imprese e gli stessi sindacati che quasi all'unisono chiedono a gran voce di affrontare, presto e con risolutezza, in ordine sparso: il prezzo dei beni energetici, del gas e dell'elettricità. I veri spauracchi del prossimo 'autunno/inverno' di quest'anno.
Proprio nel giorno in cui la Caritas italiana rende noto il proprio dossier sull'aumento della povertà assoluta in Italia, la stessa Istat afferma:
"L'impatto dell'inflazione è più ampio sulle famiglie con minore capacità di spesa rispetto a quelle con livelli di spesa più elevati", e questo differenziale "continua ad ampliarsi" man mano che l'inflazione sale. In altre parole, l'Inflazione sta spingendo verso la povertà molte famiglie.
Sul tema è intervenuto anche il segretario generale della Cgil Maurizio Landini parlando di "emergenza".
Sui beni del carrello della spesa, l'Istat segnala un'accelerazione soprattutto dei prezzi dei Beni alimentari con il balzo di oltre un punto (da +10,1% di agosto a +11,4%), ma aumentano anche i prezzi dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (da +4,6% a +5,7%).
Fonte foto:Foto dimartaposemuckeldaPixabay e Foto diAlexadaPixabay
Se sei arrivato fino a qui, significa che apprezzi il nostro impegno nel fornire notizie libere e accessibili a tutti.
Per garantire un ambiente sicuro per i nostri lettori, abbiamo rimosso tutta la pubblicità invasiva, i cookie e i tracciamenti di terze parti.
Tuttavia, per continuare a offrirti un'informazione di qualità, il tuo aiuto è fondamentale. Anche un piccolo contributo può fare la differenza.
Sostieni Positano Notizie!
Scegli il tuo contributo con
Per rimanere costantemente aggiornati con le notizie di Positano Notizie, in tempo reale sul tuo smartphone, scarica la App!
Per dispositivi Apple |
Per dispositivi Android |
![]() |
![]() |
rank: 10155106
È stato pubblicato sul Bollettino della Regione Campania (Burc) l'Avviso pubblico per la concessione di contributi di solidarietà ai sensi della Legge regionale n. 13/2015 ("Istituzione del fondo regionale per il sostegno socioeducativo, scolastico e formativo dei figli delle vittime di incidenti mortali...
Si apre il 12 marzo il progetto PLAT, con il primo di tre appuntamenti che prevedono la mobilità di cittadini Italiani e francesi tra le Città di Vietri Sul Mare e Sarreguemines (Lorena). Le due Città unite dalla vocazione turistica e una storica tradizione industriale e manifatturiera nel campo delle...
Il Comune di Positano ha annunciato l’appuntamento per le elezioni del nuovo Direttivo del Forum dei Giovani, un’occasione importante per tutti i giovani residenti desiderosi di contribuire attivamente alla vita sociale e politica della comunità. Le votazioni si svolgeranno sabato 12 aprile 2025, dalle...
In occasione della Giornata Internazionale della Donna, il comune di Cetara si prepara a un evento speciale: la presentazione ufficiale della componente femminile della Pro Loco Cetara-Costa d’Amalfi APS, denominata ProRosa. L’appuntamento è fissato per venerdì 8 marzo 2025, alle ore 18:30, presso la...
Riceviamo e pubblichiamo la nota di Carmine Pascale di Lavoratori precari di Poste Italiane a proposito dell'aumento degli infortuni dei dipendenti. "Sentiamo parlare ormai spesso di come Poste Italiane sia diventata una fabbrica di precarietà, per abbattere i costi del personale e massimizzare il profitto....