Positano Notizie Costiera Amalfitana

Di Carlo Cinque*

Cari ragazzi, ogni giorno sui social apprendiamo "notizie" su nuovi stili di vita, nuove tendenze, nuovi trend e purtroppo anche di nuove sostanze che alterano il sistema nervoso centrale e che vengono messe in commercio, a volte inverosimilmente anche in modo legale. Non me ne vogliate se, apparentemente, mi rivolgo solo a voi e non anche a noi adulti che avremmo forse maggior bisogno di voi di una lavata di capo perché siamo anche noi prede e vittime di queste operazioni spregiudicate volte soltanto a far denaro in modo sprezzante della qualità della vita umana. Mi rivolgo a voi in quanto se si vuole provare davvero a cambiare le cose bisogna seminare i campi di voi giovani altrimenti con le generazioni precedenti, testarde come siamo, si rischia di predicare nel deserto. Come recita un detto napoletano: "A lavà a cap' o ciuccio se perd' l'acqua e 'o sapone" - trad. A lavare la testa dell'asino si perde sia l'acqua che il sapone". In realtà le persone ormai adulte si smuovono a fare qualcosa soltanto quando pensano che quella cosa sia frutto del loro stesso pensiero, l'abbiano elaborata loro e non sia stata, invece, posta da altri nella loro testa. Diventerete adulti anche voi, in men che non si dica e mi direte se non è così.

Oggi ho letto una cattiva notizia, riportata dai principali quotidiani italiani che l'hanno ripresa da un quotidiano francese e l'ho commentata dicendo "ci mancava solo questo". Comunque, ho appreso della messa in commercio, incredibilmente in maniera apparentemente legale, di una polvere bianca che si chiama "Sniffy" e che si assume inalandola con una cannuccia, proprio come si fa con la cocaina e che promette effetti mirabolanti, tipo aumentare istantaneamente la tua energia per 20-30 minuti a fronte di nessun rischio per la salute se non si supera la "dose" di due grammi al giorno. Il tutto ovviamente a detta dei produttori di questa sostanza.

Letto questo non ho potuto fare a meno di provare l'impulso di scrivere, cosa che non facevo da un bel po' per il motivo che con l'avanzare, a livello mondiale, della cd "cancel culture" non mi sono più sentito libero di manifestare il mio pensiero in maniera completa e compiuta. Rifuggo l'idea che il necessario e sano confronto con chi legge possa trasformarsi immediatamente in rissa, aggressione e gogna mediatica gratuita. Mi chiedete su quali basi fondo questo mio assunto? ve lo dico con piacere.

A solo titolo di esempio, di quanto siano sbagliati, assurdi e in malafede i disegni di questa cosiddetta "cultura della cancellazione" (cd cultura woke), vi porto la canzona "Malafemmena" di Totò, il quale è stato stigmatizzato dagli adepti del cancelliamo il passato senza tener conto del contesto storico oltre per il titolo della canzone - che non capisco perché possa risultare indigesto a qualcuno/a ? - anche per un suo passaggio dove dice, in dialetto napoletano..."st'ommo t'avesse accisa" il cui significato, tradotto letteralmente è: "quest'uomo ti avrebbe uccisa" ma il vero significato della frase napoletana, peraltro intraducibile nella lingua italiana, non è nel senso che si vuole causare la morte fisica di quella persona ma piuttosto che si vogliono uccidere, dentro di se, i sentimenti di amore verso quella stessa persona che ci ha fatto tanto soffrire. Orbene, ditemi voi se una cosa tanto comune e innocente non si possa financo dire. Quante volte le mamme napoletane si rivolgono al proprio figlio/a discolo/a dicendogli/le "t'acciresse" - trad. lett. "ti ucciderei" - ma ciò non significa che tutte quelle madri vogliano sopprimere i propri figli ma soltanto che vogliono impartirgli la giusta e educativa reprimenda verbale per le marachelle che hanno combinato.

Questa della libertà di pensiero, di parola e della frase scritta è una delle libertà che avevamo in passato e che oggi abbiamo già perso in buona parte e molte altre ne perderemo se non partiamo al contrattacco per difendere la nostra cultura da questo tarlo che altrimenti potrebbe ridurre la nostra storia patria peggio di una forma di groviera.

Scusate questa divagazione che però non è completamente estranea alla traccia prescelta, (la polvere Sniffy) ma lo vedremo un po' più giù. Tornando a bomba - ovvero alla polvere "Sniffy" - il mio appello a non consumarla parte dalla considerazione personale che tra poco questa polvere arriverà anche in Italia, ovviamente accompagnata da tutto un panegirico di campagna stampa di informazioni, tra cui molte non vere, leggi fake news. Leggerete che serve da semplice stimolante per 20-30 minuti e aumenta le facoltà mentali di chi deve studiare tanto, da chi si sente sottotono e vuole una sferzata di energia, che viene utilizzata dagli influencer, - chi non vorrebbe essere un influencer oggi? io no di sicuro... ma vedi da che pulpito viene la predica- etc. Queste montagne di fake news che accompagneranno le poche veritiere, in realtà saranno meramente funzionali all'introduzione di questa polvere, con tutti i guadagni che comporta, nei mercati e quindi tra voi giovani che rappresentate il vostro futuro oltre che una piccola parte del nostro.

Come ho detto prima anche il nostro mondo degli adulti non è esente dal cadere in questi tranelli ma in quel caso, se ci cadiamo, la colpa è solo nostra perché avevamo gli strumenti per difenderci ma non abbiamo ascoltato i nostri anticorpi che ci consigliavano prudenza e quindi non mi strappo le vesti più di tanto. Ebbene sappiate che, senza saper ne leggere e scrivere, - ovvero senza aver ancora letto il bugiardino dello Sniffy, vi posso dire che questa sostanza, come tutte le altre che provocano una eccitazione chimica del nostro sistema nervoso centrale, induce anche sicuramente all'assuefazione e dopo qualche tempo essa da sola non basterà più alla persona che la assume, semplicemente perché non farà più effetto, inducendola a passare a sostanze più performanti come la marijuana per poi passare alla cocaina, etc.... Salvo poi assuefarsi anche a queste.

Ho sempre sostenuto che nella vita bisogna provare di tutto almeno una volta, fatto salvo di non ripetere quello che non ci è piaciuto, ad esclusione di alcune cose, le quali non dovrebbero essere nemmeno mai provate, perché è troppo alto il pericolo di caderci dentro mani e piedi; esse sono: a) le droghe; b) il gioco d'azzardo; c) le scommesse. Ovviamente ci sono tante altre cose da evitare a tutti i costi ma mi limito alle prime tre, alle quali oggi mi sentirei di aggiungere un periodo al punto a) "...e le sostanze che ne favoriscono la futura diffusione" e che è per l'appunto questa schifezza di polvere, che hanno chiamato Sniffy e che in alcuni paesi è già in commercio vergognosamente in maniera legale. Lo so, sembra una cosa assurda ma oggi dobbiamo purtroppo imparare a non sorprenderci più di nulla.

Perché avviene tutto ciò? perché vengono immesse sul mercato queste sostanze, di cui la Sniffy non è certo il primo esempio, ma basti pensare anche alle bibite energizzanti (cd energy drink) che contengono una quantità di sostanze eccitanti tale da tenerci svegli per ulteriori 5/6 ore, dall'orario nel quale dovrebbe iniziare a venirci sonno e quindi capaci di farci perdere tutto il sonno ristoratore di una intera notte. Perché nessuno interviene, non dico per vietare ma almeno per informare correttamente e disciplinare sia la distribuzione che il consumo di tali sostanze? nel mondo stanno accadendo da tempo tante cose strane, chi è che le orchestra e che poi le mette in atto? con la complicità di chi? e perché?

Con queste domande non si vuole entrare nel club dei complottisti ma quando ci si avvede che vengono messe in piedi operazioni di una così grande complessità e per la cui buona riuscita occorre un notevole sforzo economico oltre che un'opera congiunta e coordinata di numerosi attori, a livello nazionale, continentale o mondiale, allora, come direbbe Antonio Lubrano, la domanda sorge spontanea...chi c'è dietro? Ovviamente dietro tutte queste operazioni di mercato border line non sempre figura lo stesso gruppo di interessi ma ve ne sono diversi che si alternano e che talvolta fanno sponda l'un l'altro, sinergizzando le loro azioni, ognuno traendone la sua peculiare utilità.

Per capire quello che sta accadendo nel nostro mondo, perché è innegabile che queste cose stanno capitando con sempre maggior frequenza nella parte di mondo che accoglie la nostra cultura cd occidentale. Da decenni è in atto un tentativo di delegittimazione, attraverso il discredito della nostra cultura e indubbiamente il capitalismo portato alle sue estreme conseguenze non ci da una mano a nostra discolpa. Dopo la delegittimazione, si è oggi passato alla disarticolazione e demolizione delle nostre antiche basi storiche e di civiltà e qui rientra in gioco il discorso sulla cancel culture, la quale si pone come fine quello di preparare il terreno affinché le civiltà "cancellate" possano divenire terre di conquista da parte delle forze "cancellatrici", Queste ultime da ricercarsi tra quelle che oggi si fronteggiano per la conquista di un primato mondiale e che si sentono a torto o a ragione (ricordiamoci che la ragione e il torto non stanno mai da una sola parte) fortemente danneggiate dalla nostra cultura occidentale e stili di vita nel corso della storia passata.

Grazie - si fa per dire - alle più recenti conquiste tecnologiche in questa vera e propria guerra di conquista territoriale si possono utilizzare tanti tipi di armi e vediamo quali sono le principali:

1) la cultura woke (o cancel culture o anche politically correct) che, con la scusa del legittimo contrasto a qualche effettiva ingiustizia sociale, si pone come un moderno cavallo di Troia per inoculare, nel corpo della nostra società, il suo aberrante virus, creato nel loro laboratorio, pretendendo la cancellazione di tantissimi capitoli del passato dalle nostre storie patrie, che per loro natura non possono essere etichettati né come buoni né come cattivi, in quanto la storia è per l'appunto una cosa ormai trascorsa, che appartiene al passato ed essendo già accaduta è anche per questo incancellabile. Cancellare la storia o anche una sua pagina, sarebbe come cancellare l'anima di un popolo intero o amputarne una sua parte e questo è proprio l'obiettivo che si pongono queste forze equivoche e nefaste che portano avanti la cultura woke, la cultura della cancellazione, nei cui confronti siamo stati troppo teneri fin dal suo inizio, anche perché distratti da altri potenti mezzi di distrazione di massa. A tal riguardo si veda come la pensa in merito Elon Musk, multimiliardario visionario e quindi uomo, imprenditore e genio assoluto, proiettato sul presente e sul futuro e non certo con la mente al passato, il quale considera la cultura woke come uno dei più grandi pericoli che oggi stia correndo l'intera umanità.

2) Altra arma di conquista del nostro vecchio mondo occidentale, che ben si armonizza con la cultura woke, sono le fake news e servono allo scopo di far scendere una coltre di nebbia nelle nostre menti in modo da farci perdere di vista la realtà, così che storditi non riusciamo più a distinguere le notizie vere da quelle false, inducendoci quindi all'impossibilità di attestarci su posizioni obiettive e prendere le decisioni giuste per la nostra vita. Ricordiamoci sempre che le decisioni giuste per noi non sono quelle giuste per loro e il loro tornaconto. In tal modo ci riduciamo all'immobilismo sociale, alla palude stagnante quali sono oggigiorno le nostre civiltà occidentali. Non mi stancherò mai di ripetere a voi giovani: se vedete le "pecore" andare tutte in una stessa direzione, senza saper né leggere né scrivere, decidete di andare nella direzione opposta, nel 95 % dei casi farete la cosa giusta per voi e non finirete nel burrone.

3) Altra arma temibilissima oltre che equivoca, ambigua viscida e subdola è la proliferazione di app (applicazioni) e simili che promuovono un uso temporale spropositato dei social media, proponendosi di tenere le menti incollate agli schermi per la maggior parte del giorno e anche della notte - e qui rientra in gioco lo "Sniffy" che permette di allungare ancor di più la notte, con la conseguenza, voluta e cercata, di far andare in tilt [1] le menti delle persone inducendole a credere che quello che stanno visualizzando sia reale anche se in effetti non lo è, essendo esso puramente virtuale - ovvero completamente inesistente - e quindi indurci a distaccarci dalla realtà e cadere in depressione e in tal modo renderci remissivi e immediatamente obbedienti agli ordini del pifferaio magico che videocomandandoci a distanza ci fa: acquistare quello che vuole; votare i canditati che di volta in volta ci seleziona; mobilitare in favore di questo o di quello alla bisogna e via di seguito. Solo quando inizieremo a capire che quello che credevamo essere reale in effetti non esiste e cominceremo a chiederci qual è allora lo scopo vero e ultimo della vita, inizieranno i nostri veri e seri guai interiori.

4) Altra formidabile arma di offesa è la guerra informatica, particolarmente adatta per disturbare, indebolire o distruggere le infrastrutture e le difese delle nostre nazioni e infine anche le sue strutture. Questa arma tremenda oggi gode di un terreno fertile in quanto tutte le infrastrutture di ogni paese sono governate tramite apparati elettronici / informatici e lo saranno sempre di più in futuro. Anche le nostre case sono entrate in un telefonino (si pensi alla domotica) e se qualcuno trovasse la chiave giusta potrebbe addirittura chiuderci fuori e non farci rientrare più. Questa cosa che prima ci appariva come un punto di forza oggi è evidente che rappresenta una nostra grande vulnerabilità e come abbiamo detto sopra, basta trovare la password giusta et voilà, come per magia, tutte le porte si aprono e facciamo pure entrare chi ci pare a fare danni incalcolabili.

5) Da non sottovalutare poi anche la guerra batteriologica, la quale opera tramite la diffusione in aree geografiche di virus e batteri nocivi, portatori di pestilenze tali da bloccare vaste zone di territorio avversario decimando la popolazione che vi risiede o rendendola inoffensiva per anni a venire.

6) Ultima arma ma non meno pericolosa anzi molto nociva visto che opera incessantemente, come la goccia cinese, ora dopo ora e giorno dopo giorno nelle nostre società, è quella di inondare il territorio, considerato nemico, di droghe e di altre sostanze che ne favoriscono il futuro utilizzo, com'è per l'appunto il caso di questa nuova sostanza chiamata Sniffy", allo scopo di indebolirne i costumi, fiaccarne la gioventù e demoralizzare la restante parte della società inducendola alla resa incondizionata.

Cari ragazzi, mi appello a voi soli perché solo voi, come ho già detto prima, siete la speranza di un futuro migliore per tutti noi. Non cadete in queste infide e subdole trappole. Fate attenzione perché esse si insinuano nelle vostre menti un poco alla volta, in un modo che quasi non ve ne accorgete e quando qualcuno di voi se ne avvede, nella maggioranza dei casi, è ormai troppo tardi per tornare indietro. Cercate di ragionare con il vostro cervello che è molto meglio del nostro, a patto di non farvi ipnotizzare dalle finte lusinghe di chi troppo promette per poi non mantenere nulla. Non cadete nella rete di chi mira soltanto a rendervi schiavi e pronti a rendere servigi dietro l'invio di un semplice comando. Ragionate con la vostra testa, ciò è proprio quello che essi non vogliono e per questo stesso è la cosa giusta da fare.

Utilizzate la vostra mente in modo autonomo, siate voi a imporle su cosa si debba soffermare, cosa deve pensare, cosa credere e cosa memorizzare, non lasciate che siano altri a farlo per voi. Oggi questo è il pericolo più grande che tutti noi corriamo, cerchiamo di invertire la tendenza e di riuscire a riappropriarci delle nostre vite scegliendo di vivere nel mondo reale e non in quello virtuale, menzognero e creato fittiziamente nei computer o peggio creato dai computer stessi, tramite l'intelligenza artificiale, dove di umano non è rimasto ormai più nulla. Cari giovani, sono disposto a fare una scommessa con voi: scommettiamo che la parola "virtuale", oggi tanto osannata e ricercata da tutti voi, un domani non troppo lontano diventerà per voi la parola più odiata e osteggiata allorquando capirete che vi ha rubato la parte più importante della vostra vita, la vostra gioventù?

Quelli di voi che si saranno fatti risucchiare dalle sirene del virtuale, daranno delle tremende capocciate nel muro quando, per un motivo o un altro, saranno costretti a ritornare nel reale (non si può vivere per sempre nell'irreale) e scopriranno con orrore che tutte le loro credenze, speranze e progetti di vita sono stati fondati sul nulla, sul vuoto assoluto e quindi non avranno più nessuna speranza di essere realizzate. In quel momento terribile, scopriranno di non avere nessun punto di riferimento nel mondo reale e di non aver coltivato a fondo i rapporti con le persone che potrebbero aiutarli, semplicemente perché gli vogliono bene e non per interesse e si sentiranno disperatamente soli al mondo, percependosi come delle isole in mezzo a un punto dell'oceano dove non passano più navi. Soli, senza più neanche la speranza di poter cambiare l'ordine delle cose.

Se una buona parte dell'umanità non si desterà dal sonno profondo, dall'abulia catalettica nella quale è stata sprofondata e continuerà a lasciarsi ipnotizzare dal pifferaio magico, accelererà sempre di più la corsa verso il burrone verso il quale si sta paurosamente avvicinando da decenni. A meno che non siamo già oltre il suo orlo e non ce ne siamo ancora accorti, in tal caso non abbiamo la benché minima possibilità di salvezza. Rien ne va plus.

Carlo Cinque Positano 27 maggio 2024

Fine

PS. Una volta mi veniva di finire gli scritti con un finale che potesse dare almeno una speranza a chi leggesse, che indicasse una via di salvezza anche nelle circostanze più tragiche, oggi non ritengo di potermi permettere di dare false speranze alla gente, per cui il finale che ho scritto sopra mi pare quello più adatto.

[1]Il tilt, per chi non conosce il gioco del flipper, è una interruzione di corrente in grado di mettere fuori uso definitivamente il giocatore che sta giocando quella pallina.

*Dottore in Economia e Commercio, patron e manager de "Il San Pietro" di Positano